Gli animali esistenti in natura sono numerosissimi: si calcola che il loro numero ammonti a circa 4 milioni. Di conseguenza, per poterli studiare e descrivere è stato necessario dividerli in gruppi tenendo conto delle differenze e somiglianze che presentano.
Una prima grande divisione degli animali: è quella che li distingue in vertebrati e invertebrati.
Sono detti vertebrati tutti quegli animali che sono forniti di uno scheletro osseo interno il cui asse principale è la colonna vertebrale. Col nome di invertebrati s’intendono, invece , tutti quegli animali che non possiedono uno scheletro osseo interno.
I vertebrati costituiscono un tipo a si di animali, mentre gli invertebrati date le notevoli differenze che presentano gli uni rispetto agli altri, sono stati divisi in vari tipi.
Ora, siccome gli animali appartenenti a ciascun tipo presentano anch'essi delle notevoli differenze; i vari tipi sono stati divisi in gruppi minori, che a loro volta sono stati divisi in altri sottogruppi e così di seguito fino ad aversi in fine dei piccoli gruppi di animali tutti simili fra loro. Così ogni tipo è stato diviso in varie classi, ogni classe in vari ordini; ogni ordine in famiglie; ogni famiglia in generi ed ogni genere in specie. Volendo, per esempio classificare un cane diremo che appartiene al tipo vertebrati, alla classe dei mammiferi, all'ordine dei carnivori, alla famiglia dei canidi, al genere cane ed alla specie domestica.
I vertebrati
I vertebrati sono gli animali di più complessa ed elevata organizzazione. Come si è già detto, la loro caratteristica principale è quella di essere provvisti di uno scheletro interno osseo o cartilagineo, la cui parte principale è rappresentata dalla colonna vertebrale. Il tipo dei vertebrati si divide nelle seguenti classi: Mammiferi, Uccelli, Rettili, Anfibi, Pesci.
Gli invertebrati
Sotto il nome di Invertebrati vanno conosciuti tutti quegli animali che non hanno uno scheletro interno e che sono, quindi, privi di colonna vertebrale. Molti invertebrati hanno, però, la pelle ispessita ed impregnata di sostanza minerali per divenire più dura e resistente.
Gli invertebrati si dividono in parecchi tipi, fra i quali, i più importanti sono i Molluschi, gli Artropodi, i Vermi, gli Echinodermi, i Coralli, le Spugne ed i Protozoi.
Mammiferi
I mammiferi sono animali le cui femmine partoriscono dei figli che nel primo periodo della vita debbono essere allattati dalla madre. Hanno circolazione del sangue simile a quella dell’uomo, cioè doppia e completa e respirano per mezzo di polmoni. Il corpo è, in tutto o in parte, ricoperto da peli e gli arti che sono in numero di 4 sono adatti alla locomozione sulla terraferma, oppure destinati al volo (Pipistrello), oppure al nuoto (Foca).
Insettivori
Sono piccoli Mammiferi che si nutrono principalmente d'insetti e che sono forniti di denti aguzzi allo scopo di poter perforare l'involucro, talvolta duro, che riveste il corpo di alcuni insetti. Sono insettivori: la talpa ed il riccio.
Carnivori
Sono animali spesso sanguinari e feroci che si nutrono delle carni di altri animali. Hanno dentatura completa con canini molto sviluppati e molari terminanti con creste acute e taglienti. Hanno zampe terminanti con unghie conformate ad artiglio.
I carnivori si dividono in Felini che hanno artigli retrattili (gatto domestico, gatto selvatico, lince, leone, tigre, pantera, leopardo); canidi che non hanno artigli retrattili (cane lupo, sciacallo, volpe); iene dalle gambe anteriori più lunghe di quelle posteriori; Orsi che camminano appoggiando tutta la pianta del piede (Orso bruno e Orso bianco); martore che sono tutte ricercate per la loro pelliccia (martora, faina, ermellino, lontra).
Molluschi
Sono animali dal corpo molle, caratterizzati da alcuni organi quale il piede che è un ispessimento della regione ventrale del corpo ed il mantello che è una ripiegatura della pelle del dorso. Il mantello secerne in molti casi una sostanza calcarea che forma una specie di guscio detto conchiglia che può essere formata di un solo pezzo avvolto a spirale o di due pezzi che si articolano l’uno con l’altro per mezzo di una specie di cerniera.
Alcuni molluschi sono terrestri e respirano per polmoni, altri sono acquatici e respirano per mezzo di branchie.
Pinnipedi
Sono mammiferi adatti alla vita acquatica, perciò hanno arti brevi con dita riunite da una membrana e che funzionano da veri e propri organi di nuoto. Sono pinnipedi la foca ed il tricheco.
Cetacei
Sono grossi Mammiferi marini nei quali gli arti anteriori sono trasformati in organi di nuoto, mentre quelli posteriori mancano del tutto. A torto sono ritenuti pesci, mentre, in realtà, sono mammiferi dato che respirano per polmoni ed allattano i figli. Sono cetacei il delfino, la balena ed il capodoglio.
Rosicanti
Sono caratteristici per la loro dentatura nella quale mancano i canini mentre gli incisivi, che sono privi di radice, sono a crescenza continua. I principali rosicanti sono: il coniglio, la lepre, il topo, lo scoiattolo, il castoro ecc.
Artiodattili
Sono caratterizzati dall'avere gli arti terminanti con un numero di dita pari, delle quali soltanto due fornite di zoccolo, poggiano a terra. Si dividono in ruminanti e pachidermi.
Ruminanti
Sono caratteristici per avere lo stomaco composto da 4 cavità: una prima detta rumine dove il cibo giunge senza essere stato masticato; una seconda detta reticolo da dove il cibo, proveniente dal rumine, ritorna nella bocca per essere masticato; una terza ed una quarta dette omaso ed abomaso nelle quali il cibo masticato viene digerito regolarmente. Hanno dentatura incompleta perché mancano i canini e gli incisivi superiori e spesso hanno il capo fornito di corna.
I principali ruminanti sono: il bue, il bufalo, il bisonte d'America, la capra, la pecora, il cervo, il camoscio, il daino, lo stambecco, l'antilope, il cammello, il dromedario e la giraffa.
Pachidermi
Hanno pelle molto dura e spessa e dentatura completa con canini molto sviluppati. I principali pachidermi sono: il maiale, il cinghiale e l'ippopotamo.
Perissodattili
Sono mammiferi erbivori che hanno gli arti terminanti con un numero dispari di dita, di cui soltanto quello mediano che è fornito di zoccolo poggia sul terreno. Perissodattili sono il cavallo, l’asino, il mulo, la zebra e il rinoceronte.
Proboscidati
Sono mammiferi molto grossi caratteristici per la loro proboscide che non è altro che un prolungamento del labbro superiore e del naso. Hanno i due incisivi superiori (zanne) molto sviluppati e sporgenti in fuori. I due più notevoli rappresentanti di quest’ordine sono l’elefante africano e quello asiatico.
Sdentati
Sono mammiferi privi di denti o con denti non ricoperti di smalto. Ricordiamo il formichiere e l’armadillo dal dorso ricoperto di una corazza ossea formata da pezzi che si articolano l’un con l’altro.
Marsupiali
Sono caratteristici perché le femmine sono fornite di una specie di borsa ventrale (marsupio) nella quale vengono deposti i figli che nascono, non del tutto formati. Il più noto di questi animali è il Canguro.
Uccelli
La maggior parte di loro hanno la capacità di volare dato che per arti anteriori posseggono delle ali. In questo gruppo fanno parte anche i gallinacei come i galli, tacchini e galline ma loro sono le eccezioni ed infatti non volano.
Rettili
Sono vertebrati che camminano strisciando sul terreno, perché o hanno arti brevi e rivolti in fuori o ne mancano del tutto. La loro pelle è rivestita di squame cornee o da piastre ossee. Respirano per mezzo di polmoni ed hanno circolazione del sangue doppia ed incompleta; giacché, essendo il loro cuore diviso in due orecchiette ed un solo ventricolo, il sangue arterioso si mescola con quello venoso.
In generale i rettili si riproducono per uova che, per, non vengono covate. Si dividono nei seguenti gruppi: sauri, testuggini, coccodrilli e serpenti.
Sauri
Hanno corpo fornito di 4 zampe, piuttosto deboli, rivolte in fuori e terminanti con una lunga coda che, quando si stacca, si rigenera facilmente. La loro pelle è ricoperta da squame cornee e la bocca porta dei piccoli denti. I principali sono la Lucertola comune, il Camaleonte ed il Geco o Tarantola muraria.
Testuggini
Sono caratteristiche per avere il loro corpo protetto da una specie di corazza ossea, formata da una parte superiore convessa (scudo) e da una inferiore pianeggiante (piastra) saldate assieme in modo da lasciare due aperture: una anteriore dalla quale escono le zampe anteriori e la testa, ed una posteriore dalla quale escono le zampe posteriori e la coda. Ricordiamo la testuggine terrestre, la testuggine palustre e la testuggine marina.
Serpenti
Aracnidi
Hanno il corpo diviso in due parti: il capotorace che risulta dalla fusione del capo e del torace e l’addome che porta 4 paia di zampe. Il capo porta 8 occhi e due organi a forma di uncino (cheliceri) che, in qualche caso, comunicano con una ghiandola velenifera. Questa classe si divide nei seguenti ordini: ragni, scorpioni e acari.
Crostacei
Sono artropodi acquatici il cui tegumento è ispessito per la presenza di sostanze calcaree. Il capotorace porta 5 paia di zampe atte a camminare, mentre l’addome porta degli arti adatti al nuoto.
Respirano per branchie e si sviluppano per metamorfosi. Parecchi crostacei sono ricercati. Ricordiamo: l’aragosta che è il più grosso crostaceo vivente nel Mediterraneo e di cui si esporta un discreto quantitativo; il gambero di fiume e quello di mare, il granchio di mare e quello di fiume le cui carni sono molto gustate.
Una prima grande divisione degli animali: è quella che li distingue in vertebrati e invertebrati.
Sono detti vertebrati tutti quegli animali che sono forniti di uno scheletro osseo interno il cui asse principale è la colonna vertebrale. Col nome di invertebrati s’intendono, invece , tutti quegli animali che non possiedono uno scheletro osseo interno.
I vertebrati costituiscono un tipo a si di animali, mentre gli invertebrati date le notevoli differenze che presentano gli uni rispetto agli altri, sono stati divisi in vari tipi.
Ora, siccome gli animali appartenenti a ciascun tipo presentano anch'essi delle notevoli differenze; i vari tipi sono stati divisi in gruppi minori, che a loro volta sono stati divisi in altri sottogruppi e così di seguito fino ad aversi in fine dei piccoli gruppi di animali tutti simili fra loro. Così ogni tipo è stato diviso in varie classi, ogni classe in vari ordini; ogni ordine in famiglie; ogni famiglia in generi ed ogni genere in specie. Volendo, per esempio classificare un cane diremo che appartiene al tipo vertebrati, alla classe dei mammiferi, all'ordine dei carnivori, alla famiglia dei canidi, al genere cane ed alla specie domestica.
I vertebrati
I vertebrati sono gli animali di più complessa ed elevata organizzazione. Come si è già detto, la loro caratteristica principale è quella di essere provvisti di uno scheletro interno osseo o cartilagineo, la cui parte principale è rappresentata dalla colonna vertebrale. Il tipo dei vertebrati si divide nelle seguenti classi: Mammiferi, Uccelli, Rettili, Anfibi, Pesci.
Gli invertebrati
Sotto il nome di Invertebrati vanno conosciuti tutti quegli animali che non hanno uno scheletro interno e che sono, quindi, privi di colonna vertebrale. Molti invertebrati hanno, però, la pelle ispessita ed impregnata di sostanza minerali per divenire più dura e resistente.
Gli invertebrati si dividono in parecchi tipi, fra i quali, i più importanti sono i Molluschi, gli Artropodi, i Vermi, gli Echinodermi, i Coralli, le Spugne ed i Protozoi.
Mammiferi
I mammiferi sono animali le cui femmine partoriscono dei figli che nel primo periodo della vita debbono essere allattati dalla madre. Hanno circolazione del sangue simile a quella dell’uomo, cioè doppia e completa e respirano per mezzo di polmoni. Il corpo è, in tutto o in parte, ricoperto da peli e gli arti che sono in numero di 4 sono adatti alla locomozione sulla terraferma, oppure destinati al volo (Pipistrello), oppure al nuoto (Foca).
Insettivori
Sono piccoli Mammiferi che si nutrono principalmente d'insetti e che sono forniti di denti aguzzi allo scopo di poter perforare l'involucro, talvolta duro, che riveste il corpo di alcuni insetti. Sono insettivori: la talpa ed il riccio.
Carnivori
Sono animali spesso sanguinari e feroci che si nutrono delle carni di altri animali. Hanno dentatura completa con canini molto sviluppati e molari terminanti con creste acute e taglienti. Hanno zampe terminanti con unghie conformate ad artiglio.
I carnivori si dividono in Felini che hanno artigli retrattili (gatto domestico, gatto selvatico, lince, leone, tigre, pantera, leopardo); canidi che non hanno artigli retrattili (cane lupo, sciacallo, volpe); iene dalle gambe anteriori più lunghe di quelle posteriori; Orsi che camminano appoggiando tutta la pianta del piede (Orso bruno e Orso bianco); martore che sono tutte ricercate per la loro pelliccia (martora, faina, ermellino, lontra).
Molluschi
Sono animali dal corpo molle, caratterizzati da alcuni organi quale il piede che è un ispessimento della regione ventrale del corpo ed il mantello che è una ripiegatura della pelle del dorso. Il mantello secerne in molti casi una sostanza calcarea che forma una specie di guscio detto conchiglia che può essere formata di un solo pezzo avvolto a spirale o di due pezzi che si articolano l’uno con l’altro per mezzo di una specie di cerniera.
Alcuni molluschi sono terrestri e respirano per polmoni, altri sono acquatici e respirano per mezzo di branchie.
Pinnipedi
Sono mammiferi adatti alla vita acquatica, perciò hanno arti brevi con dita riunite da una membrana e che funzionano da veri e propri organi di nuoto. Sono pinnipedi la foca ed il tricheco.
Cetacei
Sono grossi Mammiferi marini nei quali gli arti anteriori sono trasformati in organi di nuoto, mentre quelli posteriori mancano del tutto. A torto sono ritenuti pesci, mentre, in realtà, sono mammiferi dato che respirano per polmoni ed allattano i figli. Sono cetacei il delfino, la balena ed il capodoglio.
Rosicanti
Sono caratteristici per la loro dentatura nella quale mancano i canini mentre gli incisivi, che sono privi di radice, sono a crescenza continua. I principali rosicanti sono: il coniglio, la lepre, il topo, lo scoiattolo, il castoro ecc.
Artiodattili
Sono caratterizzati dall'avere gli arti terminanti con un numero di dita pari, delle quali soltanto due fornite di zoccolo, poggiano a terra. Si dividono in ruminanti e pachidermi.
Ruminanti
Sono caratteristici per avere lo stomaco composto da 4 cavità: una prima detta rumine dove il cibo giunge senza essere stato masticato; una seconda detta reticolo da dove il cibo, proveniente dal rumine, ritorna nella bocca per essere masticato; una terza ed una quarta dette omaso ed abomaso nelle quali il cibo masticato viene digerito regolarmente. Hanno dentatura incompleta perché mancano i canini e gli incisivi superiori e spesso hanno il capo fornito di corna.
I principali ruminanti sono: il bue, il bufalo, il bisonte d'America, la capra, la pecora, il cervo, il camoscio, il daino, lo stambecco, l'antilope, il cammello, il dromedario e la giraffa.
Pachidermi
Hanno pelle molto dura e spessa e dentatura completa con canini molto sviluppati. I principali pachidermi sono: il maiale, il cinghiale e l'ippopotamo.
Perissodattili
Sono mammiferi erbivori che hanno gli arti terminanti con un numero dispari di dita, di cui soltanto quello mediano che è fornito di zoccolo poggia sul terreno. Perissodattili sono il cavallo, l’asino, il mulo, la zebra e il rinoceronte.
Proboscidati
Sono mammiferi molto grossi caratteristici per la loro proboscide che non è altro che un prolungamento del labbro superiore e del naso. Hanno i due incisivi superiori (zanne) molto sviluppati e sporgenti in fuori. I due più notevoli rappresentanti di quest’ordine sono l’elefante africano e quello asiatico.
Sdentati
Sono mammiferi privi di denti o con denti non ricoperti di smalto. Ricordiamo il formichiere e l’armadillo dal dorso ricoperto di una corazza ossea formata da pezzi che si articolano l’un con l’altro.
Marsupiali
Sono caratteristici perché le femmine sono fornite di una specie di borsa ventrale (marsupio) nella quale vengono deposti i figli che nascono, non del tutto formati. Il più noto di questi animali è il Canguro.
Uccelli
La maggior parte di loro hanno la capacità di volare dato che per arti anteriori posseggono delle ali. In questo gruppo fanno parte anche i gallinacei come i galli, tacchini e galline ma loro sono le eccezioni ed infatti non volano.
Rettili
Sono vertebrati che camminano strisciando sul terreno, perché o hanno arti brevi e rivolti in fuori o ne mancano del tutto. La loro pelle è rivestita di squame cornee o da piastre ossee. Respirano per mezzo di polmoni ed hanno circolazione del sangue doppia ed incompleta; giacché, essendo il loro cuore diviso in due orecchiette ed un solo ventricolo, il sangue arterioso si mescola con quello venoso.
In generale i rettili si riproducono per uova che, per, non vengono covate. Si dividono nei seguenti gruppi: sauri, testuggini, coccodrilli e serpenti.
Sauri
Hanno corpo fornito di 4 zampe, piuttosto deboli, rivolte in fuori e terminanti con una lunga coda che, quando si stacca, si rigenera facilmente. La loro pelle è ricoperta da squame cornee e la bocca porta dei piccoli denti. I principali sono la Lucertola comune, il Camaleonte ed il Geco o Tarantola muraria.
Testuggini
Sono caratteristiche per avere il loro corpo protetto da una specie di corazza ossea, formata da una parte superiore convessa (scudo) e da una inferiore pianeggiante (piastra) saldate assieme in modo da lasciare due aperture: una anteriore dalla quale escono le zampe anteriori e la testa, ed una posteriore dalla quale escono le zampe posteriori e la coda. Ricordiamo la testuggine terrestre, la testuggine palustre e la testuggine marina.
Serpenti
Sono rettili privi di arti che muovono strisciando sul terreno. Hanno corpo allungato e cilindrico, ricoperto di squamette cornee. La loro bocca è molto dilatabile e quindi possono inghiottire delle prede, anche più grosse del loro corpo.
Molti di essi hanno dei denti comunicanti con delle ghiandolette che secernono sostanze velenose e, quindi, il loro morso può riuscire mortale. I più comuni serpenti sono: la vipera, la biscia acquaiola, il cobra, il serpente a sonagli, il boa ed il pitone.
Aracnidi
Hanno il corpo diviso in due parti: il capotorace che risulta dalla fusione del capo e del torace e l’addome che porta 4 paia di zampe. Il capo porta 8 occhi e due organi a forma di uncino (cheliceri) che, in qualche caso, comunicano con una ghiandola velenifera. Questa classe si divide nei seguenti ordini: ragni, scorpioni e acari.
Crostacei
Sono artropodi acquatici il cui tegumento è ispessito per la presenza di sostanze calcaree. Il capotorace porta 5 paia di zampe atte a camminare, mentre l’addome porta degli arti adatti al nuoto.
Respirano per branchie e si sviluppano per metamorfosi. Parecchi crostacei sono ricercati. Ricordiamo: l’aragosta che è il più grosso crostaceo vivente nel Mediterraneo e di cui si esporta un discreto quantitativo; il gambero di fiume e quello di mare, il granchio di mare e quello di fiume le cui carni sono molto gustate.