Biografia:
Vivaldi nacque a Venezia nel 1678 e con l’aiuto del padre, si dedicò ben presto alla musica, divenendo un affermato violinista. Ordinato sacerdote, fu però dispensato dal dir messa per motivi di salute; entrò così come insegnante di violino e di composizione nel conservatorio della Pietà (una specie di orfanotrofio in cui venivano assistite ed educate le bambine orfane). In questo conservatorio rimase per più di trent'anni scrivendo la maggior parte della sua musica proprio per le studentesse della scuola. L’attività musicale di questo istituto prevedeva infatti l’insegnamento del canto o di uno strumento e la domenica c’erano esecuzioni pubbliche in cui le giovani musiciste facevano sfoggio della propria abilità.
Vivaldi scrisse opere per quasi tutti gli strumenti (violino, violoncello, oboe, fagotto ecc.); i concerti furono pubblicati in raccolte che portano titoli curiosi come L’estro armonico, La stravaganza, Il cimento dell’armonia e dell’invenzione (in cui si trovano le famose Quattro stagioni) ecc.
Vivaldi fu un compositore instancabile e ciò testimoniato dall'enorme quantità di musica a noi pervenuta. Morì però quasi in povertà nel 1741 a Vienna, dove spesso si recava per lavoro.