Biografia:
Nato a Rohrau in Austria nel 1732 da genitori poveri, entrò giovanissimo come cantore nella cattedrale di Vienna e fu avviato allo studio della musica da un parente. Studiò canto, violino, clavicembalo e composizione, adattandosi per i primi anni a qualche saltuario lavoro come insegnante o come orchestrale.
Una svolta decisiva nella sua vita si ebbe nel 1761, quando il ricchissimo principe Nicola Esterhazy lo assunse come compositore alla sua corte; qui Haydn rivestì l’incarico di maestro di cappella per circa trent'anni fornendo musiche per le più svariati occasioni. Il numero delle sue composizioni è enorme e annovera più di cento sinfonie, circa ottanta quartetti, numerose sonate, concerti, trii e masse. Quando del 1790 morì il principe, Haydn fu licenziato, ma ricevette immediatamente l’incarico di recarsi a Londra per comporre e dirigere alcune sinfonie.
La fama e la fortuna di Haydn sono legate proprio alla musica strumentale, e in particolare ai quartetti per archi e alle sinfonie. A questi generi Haydn impresse un segno molto profondo, dando all'insieme strumentale quell'elegante perfezione stilistica e formale che conferirono alle sue opere tanta popolarità. Morì, famoso e colmo di onori, nel 1809 a Vienna.