Biografia:
Compositore russo figlio di un ingegnere e di una pianista, Cajkovskij nacque nel 1840 e incominciò a studiare musica con l’aiuto della madre. Stabilendosi con la famiglia a Pietroburgo, per volere del padre si iscrisse alla scuola di diritto.
Rendendosi però conto che quella attività era troppo lontana dalle sue attitudini artistiche, abbandonò quel tipo di studi per dedicarsi interamente alla musica.
Si iscrisse quindi al conservatorio della città, dove studiò pianoforte e composizione, mantenendosi grazie ad alcune lezioni private.
Dopo la morte della madre per Cajkovskij cominciò un periodo di grande crisi psicologica che lo portò a una grave mania di persecuzione.
Finiti gli studi iniziò a insegnare presso il conservatorio e a introdursi nell’ambiente musicale della sua città. In questo periodo entrò spesso in contrasto polemico con Musorgskij: questi, con altri musicisti che facevano parte del cosiddetto “gruppo dei cinque”, aveva molto radicato il senso del nazionalismo musicale e rifiutava di prendere in considerazione gli influssi musicali occidentali che invece stavano particolarmente a cuore a Cajkovskij.
In questo periodo Cajkovskij compose le prime tre delle sei sinfonie e il primo concerto per pianoforte e orchestra.
Nel 1877, dopo il fallimento del suo matrimonio, Cajkovskij iniziò una strana amicizia con una sua fanatica ammiratrice con la quale ebbe però contatti quasi esclusivamente per lettera.
Questa signora era una ricca vedova talmente innamorata della musica di Cajkovskij che decise di offrire al musicista una rendita annua che gli permise di dedicarsi esclusivamente alla composizione.
Grazie a questa rendita Cajkovskij passò gli ultimi anni della sua vita a compiere numerosi viaggi che lo portarono in diversi paesi d’Europa e in America. Risalgono a questo periodo le ultime tre sinfonie, alcune opere, teatrali, il famoso concerto per violino e orchestra e i suoi celebri balletti: Il lago dei cigni, La bella addormentata nel bosco, Lo schiaccianoci.
Morì a Pietroburgo nel 1893.