E’ un dato certo che gli strumenti musicali più numerosi e più antichi sono quelli a percussione. Secondo gli studiosi gli uomini primitivi dopo aver imparato a cantare iniziarono a produrre suoni percuotendo legnetti, sassi, ossa l’uno contro l’altro e producendo così suoni, iniziarono così poi perfezionarono la loro tecnica con materiali sempre più adatti e realizzando veri e propri strumenti.
Gli strumenti a percussione possono essere suddivisi in strumenti a suono determinato (che producono vere e proprie note riconoscibili) e strumenti a suono indeterminato (che producono suoni non intonati, che non hanno un’altezza misurabile).
Possono essere suddivisi anche in base al tipo di materiale che viene fatto vibrare.
Negli idiofoni vibra il corpo stesso dello strumento senza l’aiuto di altre parti poste in tensione.
Nei membranofoni, la percussione avviene su pelli tese, ne sono un esempio i tamburi.
Nei cordofoni, la percussione avviene su corde tese, ne è un esempio il pianoforte.
Gli strumenti a percussione possono essere suddivisi in strumenti a suono determinato (che producono vere e proprie note riconoscibili) e strumenti a suono indeterminato (che producono suoni non intonati, che non hanno un’altezza misurabile).
Possono essere suddivisi anche in base al tipo di materiale che viene fatto vibrare.
Negli idiofoni vibra il corpo stesso dello strumento senza l’aiuto di altre parti poste in tensione.
Nei membranofoni, la percussione avviene su pelli tese, ne sono un esempio i tamburi.
Nei cordofoni, la percussione avviene su corde tese, ne è un esempio il pianoforte.
Lista strumenti a percussione