Cosa è:
Il corno sembra uno strumento piccolo a vedersi perché il suo tubo è più volte arrotolato su se stesso; questo però raggiunge addirittura 3 metri e 78 centimetri di lunghezza.
Anch'esso di antichissima origine, veniva ricavato (come dice il nome stesso) da corna di animali, di cui conservava quindi la forma ricurva.
In Europa, nel Medioevo e nel Rinascimento fu strumento usato per i richiami di caccia (Enrico VIII, re d’Inghilterra, ne possedeva una ricca collezione).
La sua trasformazione in strumento d’orchestra fu lenta e difficile e si compì soprattutto per merito di un musicista italiano, Giovan Battista Lulli, che lo introdusse per la prima volta nel complesso orchestrale verso la metà del Seicento.
Spesso associato ad atmosfere vaghe e misteriose per il suo particolare timbro, il corno ha conosciuto il suo momento d’oro nell'orchestra dell’età romantica.