Theodore Gericault (1791-1824) di famiglia agiata, si trasferì a Parigi dove fu allievo del pittore neoclassico Guerin dove poi incontrò Delacroix. Fece un viaggio di studio a Roma dove dipinse Leda e il Cigno, esplorò le antichità romane e gli artisti del rinascimento ma anche la vita quotidiana. Tornato a Parigi nel 1819 abbracciò il romanticismo annunciando il realismo con il grande dipinto La zattera della medusa. Era un pittore neoclassico ma più teso al romanticismo per indole irrequieta e la sua vita bohemien lo avvicinarono alla tragica condizione umana che indaga e dipinge la follia, forse anche per questo morirà alla giovane età di 33 anni. Amava i cavalli e i fatti contemporanei come la disfatta di napoleone e per questo dipinse Un corazziere ferito che abbandona il campo di battaglia con perfezione formale neoclassica, in cui è ritratto non da vincitore ma fa vinto come presagio alla fine di un epoca, si trova esposto al salon del 1814.
Fonte: Theodore Gericault