I canoni moderni più importati sono quelli di Paul Richer, più semplice, secondo cui il modulo è la testa che sta' 7 volte e mezza nell'altezza e quelli di Cousin, versione perfezionata di quello di Lisippo. I canoni moderni non fissano un unico ideale di bellezza ma contemplano molti ideali che cambiano col cambiare del gusto nelle epoche diverse, ogni artista crea il suo canone. Sono utili perché per uscire dalla norma bisogna conoscere la norma: lunghezza testa maschile (23 cm), lunghezza testa femminile (21,5 cm), data l'altezza di una persona diviso 23 o 21,5 si ottiene il numero di moduli da utilizzare. I canoni moderni sono di tipo funzionale e si basano sulle medie antropometriche per progettare oggetti ed ambienti per un uso più confortevole.
Fonte: Mapper-Mapper