Morte della vergine (Caravaggio 1605-1060 - Parigi, Louvre) è l'ultimo dipinto romano su grande tela commissionata dai Carmelitani Scalzi, che poi la rifiutarono perché ritenuta irrispettosa nei confronti della vergine. Michelangelo prese a modello il cadavere di una prostituta annegata nel Tevere (Maria è giovane e rappresenta la voglia di rinnovamento della contro-riforma) con il ventre gonfio per annegamento simbolo di perenne scrigno di grazia divina. Il drappo rosso è simbolo di sangue e violenza. Sono raffigurati la madonna subito dopo la morte e il dolore della Maddalena e degli apostoli in modo crudamente realistico, umano e quotidiano e dimostrano una profonda religiosità (Dio fra gli uomini). La luce proviene dal retro e percorre la tela obliquamente e in quanto grazia divina si ferma sulle teste e i volti: l'atmosfera è cupa e spoglia. La prospettiva è centrale, ma la composizione è asimmetrica.
Fonte: Mapper-Mapper