Mentre i nobili fuggono all'estero, Re Luigi XVI fa resistenza rifiutandosi di firmare i decreti dell'assemblea; il popolo e la guardia nazionale costringono Re e assemblea a trasferirsi a Parigi.
La costituzione del 1791 nasce tra l'ottobre 1789 e il settembre 1791. Viene smantellato l'assolutismo dell'"antico regime": il potere legislativo va ad una assemblea legislativa (Parlamento Monocamerale) eletta dal popolo, il potere esecutivo va al Re sottomesso alla legge.
Si tratta di una monarchia costituzionale, però la maggioranza aristocratico-borghese vuole difendere i propri privilegi politici e sociali e abolisce le corporazioni, lo sciopero e le associazioni operaie.
Fonte: Mapper-Mapper