Testo:
D’agosto sí vi do trenta castellain una valle d’alpe montanina,
che non vi possa vento di marina,
per istar sani e chiari come stella;
e palafreni da montare in sella,
e cavalcar la sera e la mattina;
e l’una terra all’altra sia vicina,
ch’un miglio sia la vostra giornatella,
tornando tuttavïa verso casa;
e per la valle corra una fiumana,
che vada notte e dí traente e rasa;
e star nel fresco tutta meriggiana;
la vostra borsa sempre a bocca pasa,
per la miglior vivanda di Toscana.
Parafrasi
D'agosto io vi voglio dare trenta castelli,nascosti in una vallata montana,
non raggiunta dal vento di mare,
perché possiate restare in salute e splendenti come stelle;
e palafreni da montare,
cavalcando dalla mattina alla sera:
e ogni città sia tanto vicina all'altra
che un miglio sia il vostro breve cammino,
ogni volta che tornate a casa vostra;
e per la valle scorra un fiume
sempre rapido e ricco di acque;
e ve ne stiate al freschetto per tutto il pomeriggio:
la vostra borsa resti sempre a bocca spalancata,
per procurarvi le migliori vivande di tutta la Toscana.
Commento
D'agosto si va in una valle di montagna, a cavalcare: Folgore non ama le grandi distanze, gli orizzonti aperti e profondi; predilige i paesaggi raccolti, vuole che «l'una terra a l'altra sia vicina». In questi sfondi brevi, idillici la cortese brigata può godere il fresco al meriggio, e gustare i cibi più buoni di Toscana.