1) Definizione di romanzo storico.
2) Breve storia del romanzo storico
1)Il romanzo storico è composto da eventi storici e episodi inventati infatti anche se il protagonista è un personaggio inventato egli agisce su tempi e spazi storici. Lo scopo è quello di creare l’effetto di verisimiglianza, facendo intrecciare le vicende dei personaggi storici e quelli inventati. Il più delle volte l’intreccio non è lineare perciò non coincide con la fabula. Un buon romanzo storico inizia con episodi che stimolano la curiosità del lettore anche se non sono immediatamente comprensibili ma che si spiegano nel corso anche se non sono immediatamente comprensibili ma che si spiegano nel corso della lettura. Vi sono diversi personaggi, ma c’è sempre un protagonista e un antagonista. Il narratore è esterno ed attraverso tecniche narrative descrive i personaggi.
2)Il romanzo storico si diffuse intorno alla metà del Settecento. Le prime opere esaltavano lo sfondo storico a scapito dei personaggi.
Tra la fine del XVIII e la prima metà del XIX secolo, con il Romanticismo si ha una rivalutazione del passato in particolare del Medioevo. Mentre gli illumisti considerano questo un periodo di barbarie, i romantici lo esaltano anche se lo considerano un periodo storico rozzo ma ricco di fantasia vitalità e passione. Secondo i romantici l’arte e la letteratura devono ricoprire i miti, le leggende e le tradizioni che formano il patrimonio culturale di ogni popolo. Il primo autore di un romanzo considerato storico è l’inglese Walter Scott la cui opera più famosa è Ivanhoe che è ambientata ell’Inghilterra del XII secolo che parla dalla nascita del Paese come nazione moderna. Un altro romanzo storico è I promessi sposi di Alessandro Manzoni che intreccia personaggi storici o ispirati a persona realmente vissute e a personaggi di fantasia.
2) Breve storia del romanzo storico
1)Il romanzo storico è composto da eventi storici e episodi inventati infatti anche se il protagonista è un personaggio inventato egli agisce su tempi e spazi storici. Lo scopo è quello di creare l’effetto di verisimiglianza, facendo intrecciare le vicende dei personaggi storici e quelli inventati. Il più delle volte l’intreccio non è lineare perciò non coincide con la fabula. Un buon romanzo storico inizia con episodi che stimolano la curiosità del lettore anche se non sono immediatamente comprensibili ma che si spiegano nel corso anche se non sono immediatamente comprensibili ma che si spiegano nel corso della lettura. Vi sono diversi personaggi, ma c’è sempre un protagonista e un antagonista. Il narratore è esterno ed attraverso tecniche narrative descrive i personaggi.
2)Il romanzo storico si diffuse intorno alla metà del Settecento. Le prime opere esaltavano lo sfondo storico a scapito dei personaggi.
Tra la fine del XVIII e la prima metà del XIX secolo, con il Romanticismo si ha una rivalutazione del passato in particolare del Medioevo. Mentre gli illumisti considerano questo un periodo di barbarie, i romantici lo esaltano anche se lo considerano un periodo storico rozzo ma ricco di fantasia vitalità e passione. Secondo i romantici l’arte e la letteratura devono ricoprire i miti, le leggende e le tradizioni che formano il patrimonio culturale di ogni popolo. Il primo autore di un romanzo considerato storico è l’inglese Walter Scott la cui opera più famosa è Ivanhoe che è ambientata ell’Inghilterra del XII secolo che parla dalla nascita del Paese come nazione moderna. Un altro romanzo storico è I promessi sposi di Alessandro Manzoni che intreccia personaggi storici o ispirati a persona realmente vissute e a personaggi di fantasia.