di Luigi Pirandello
Riassunto:
Il contrasto tra due furbizie, quella di un oste e quella di un vecchio avvocato spilorcio, porta a una tragicomica sconfitta entrambi i protagonisti della vicenda, che ha come scenario una Sicilia paesana dopo l’unità d’Italia. La narrazione è una delle più vive di Pirandello e si legge d’un fiato: sin dall’inizio, infatti, il lettore è irresistibilmente attratto dallo svolgersi dei fatti. In questa breve e spassosa novella, scritta nel 1907, c’è veramente il gusto del raccontare che è proprio dei narratori nati.
Riassunto:
Il contrasto tra due furbizie, quella di un oste e quella di un vecchio avvocato spilorcio, porta a una tragicomica sconfitta entrambi i protagonisti della vicenda, che ha come scenario una Sicilia paesana dopo l’unità d’Italia. La narrazione è una delle più vive di Pirandello e si legge d’un fiato: sin dall’inizio, infatti, il lettore è irresistibilmente attratto dallo svolgersi dei fatti. In questa breve e spassosa novella, scritta nel 1907, c’è veramente il gusto del raccontare che è proprio dei narratori nati.