Narratore di 1° grado: Boccaccio
Narratore di 2° grado: Filomena
Narratore di 3° grado: Melchisedech
Tema centrale: l'astuzia
Schema narrativo:
Saladino ha bisogno di soldi e decide di chiederli in prestito a Melchisedech, un usuraio, ma prima vuole metterlo alla prova e lo manda a chiamare.
Saladino mette in atto il suo trabocchetto(domanda sulle tre fedi religiose)
Melchisedech trova subito l'ambiguità e per aggirare il trabocchetto racconta la novella dei tre fratelli e dei tre anelli; paragonando la conclusione alla questione a lui posta.
Saladino capisce che Melchsedech è un uomo saggio e gli confida i suoi progetti facendosi prestare i soldi senza alcun timore e diventando suo grande amico.
Personaggi ed ideologia mercantile:
Il personaggio principale di questa prima novella è Melchisedech: un usuraio arabo al quale Saladino si rivolge per ottenere un prestito. Egli, messo alla prova, si dimostra uomo molto saggio ed accorto, quindi possiamo dedurre, anche in questo caso, che le suddette caratteristiche erano peculiarità dei mercanti dell'epoca i quali, senza di esse, non avrebbero certo costruire il loro impero commerciale perché sarebbero stati prede di raggiri clamorosi e avrebbero perso stoltamente il loro denaro finendo nella miseria.
L'altro personaggio della novella è Saldino, il gran re di Persia che, dovendo chiedere soldi a Melchisedech, vuole anche verificare la sua validità come "mercante", quindi gli tende un trabocchetto costruito a regola d'arte, e, proprio da questo, possiamo capire la saggezza del sovrano che non vuole correre rischi personali e non vuole farli correre nemmeno al suo popolo.
Spazio e tempo:
Non si notano nella novella riferimenti ambientali fissi o descrizioni di luoghi. L'unico elemento che può aiutarci a stabilire il luogo dove si svolge l'incontro tra i due è il riferimento alla chiamata di Melchisedech, che viene da Alessandria d'Egitto, da parte di Saladino, quindi si può dire con una certa sicurezza che il fatto narrato si svolge nel palazzo del re siariano, che si trovava nella capitale del regno. Anche per quanto riguarda il tempo la definizione è incerta, ma è possibile dedurre che la vicenda si svolge tra il 1174 e il 1193, periodo in cui Saladino dominò la Siria.