Riassunto:
Guido Gozzano (Torino 1883-1916) vive a Torino dove frequenta gli studi liceali e universitari, seguendo corsi di legge senza mai conseguire la laurea. Malato di tubercolosi, si reca per frequenti soggiorni ad Agliè, nel Canavese, dove possiede la villa Il Meleto.
Nel 1912 intraprende un viaggio in India attratto dal fascino dei paesi esotici e nella vana speranza di trovare un rimedio al suo male che lo porta alla morte a soli 33 anni. Di lui ricordiamo le raccolte di versi La via del rifugio (1907) e I colloqui (1911).
Nella sua opera Gozzano descrive un mondo provinciale e aspira a evadere in un mondo remoto nel passato e nel sogno ma, consapevole dell'illusorietà di questo sogno, vela di ironia il suo umanissimo canto.
Guido Gozzano (Torino 1883-1916) vive a Torino dove frequenta gli studi liceali e universitari, seguendo corsi di legge senza mai conseguire la laurea. Malato di tubercolosi, si reca per frequenti soggiorni ad Agliè, nel Canavese, dove possiede la villa Il Meleto.
Nel 1912 intraprende un viaggio in India attratto dal fascino dei paesi esotici e nella vana speranza di trovare un rimedio al suo male che lo porta alla morte a soli 33 anni. Di lui ricordiamo le raccolte di versi La via del rifugio (1907) e I colloqui (1911).
Nella sua opera Gozzano descrive un mondo provinciale e aspira a evadere in un mondo remoto nel passato e nel sogno ma, consapevole dell'illusorietà di questo sogno, vela di ironia il suo umanissimo canto.