Il complemento di specificazione specifica il significato di un dato termine precisando se si tratta di un rapporto.
Esempio con frasi:
Esempio con frasi:
- La luce dei lampioni illuminava la strada.
- Ho ritrovato l'aereo di Andrea.
Nelle frasi degli esempi, dei lampioni e di Andrea rispondo alle domande: di che cosa? di chi? e sono complementi di specificazione. Che possono essere:
- di appartenenza: la luce dei lampioni, l'aereo di Andrea.
- di convenienza: è dovere di tutti.
- o un valore dichiarativo: l'albero del pero.
Esempio di analisi logica:
Un gran mole di lavoro richiedeva molte ore di straordinario.
Un gran mole: soggetto
di lavoro: complemento di specificazione
richiedeva: predicato verbale
molte ore: complemento oggetto
di straordinario: complemento di specificazione
Non tutti sono complementi di specificazione (Come distinguerli?)
Il complemento di specificazione risponde alle domande: di chi? di che cosa? Cadrebbero quindi sotto questo complemento rapporti
- di qualità (uomo di grande ingegno),
- di misura, grandezza e dimensione (una profondità di tre metri, un macigno di quattro quintali),
- di tempo, durata, età (un riposo di tre mesi, un bimbo di cinque anni),
- di origine (una ragazza di modesta famiglia),
- di materia (statua di rame), di stima (persona di poco valore),
- di colpa (accusato di tradimento),
- di pena (multare di mille lire),
- di specificazione partitiva (molti di noi),
- di abbondanza (pieno di vino),
- di privazione (privo di forze) ecc.
I grammatici, però, anche per l'abitudine di pensare all'analisi logica in funzione del latino, preferiscono trattare a parte questi rapporti sotto le voci complementi: di qualità, misura, di tempo, di origine, di materia, di stima, di colpa ecc., per i quali si veda alle singola voci.
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