L'interiezione o esclamazione è una parola invariabile (o una frase) che esprime sensazioni o sentimenti improvvisi e vivi o cerca di riprodurre suoni vari.
Esempio frasi:
Ah!, puaah!, oh!, peccato! ecc.
Esprimono sentimenti e sensazioni improvvisi di sorpresa, di disgusto, di desiderio, di disappunto ecc.
In grammatica si chiamano interiezioni o esclamazioni.
Il tono e i gesti che le accompagnano danno alle interiezioni particolare calore ed efficacia.
Molte interiezioni sono prive di forma e di significato ben definiti ma variano di volta in volta, secondo il contesto in cui vengono a trovarsi.
Ah, come è bello! (ah esprime gioia)
Ah, che male! (ah esprime dolore)
Brr, che freddo! (brr esprime sensazione di freddo)
Brr, che paura! (Brr esprime paura)
INFO:
Abbiamo riportato solo alcune esclamazioni comuni. Ovviamente, tutto può diventare esclamazione: un insulto, una bestemmia, uno scongiuro, un rimprovero, un'insolenza, un esecrazione, un apprezzamento, un elogio ecc.
Provate solo a immaginare che cosa vi uscirebbe dalla bocca se ci schiacciaste un dito con il martello, se un vostro compagno all'improvviso vi pestasse un piede o vi facesse uno scherzo poco gradito!
Sarebbe impossibile fare un elenco di ciò che si può dire quando si perde il controllo di sé. Eppure c'è chi ha tentato di farlo. Come il Bongi, che nel 1890 ha scritto un saggio sulle ingiurie e gli insulti della gente di Lucca nel Trecento, e il Nanni che nel 1953 ha pubblicato l'Enciclopedia delle ingiurie.
Dal punto di vista dell'origine, le interiezioni si dividono in:
Esempio frasi:
Ah!, puaah!, oh!, peccato! ecc.
Esprimono sentimenti e sensazioni improvvisi di sorpresa, di disgusto, di desiderio, di disappunto ecc.
In grammatica si chiamano interiezioni o esclamazioni.
Il tono e i gesti che le accompagnano danno alle interiezioni particolare calore ed efficacia.
Molte interiezioni sono prive di forma e di significato ben definiti ma variano di volta in volta, secondo il contesto in cui vengono a trovarsi.
Ah, come è bello! (ah esprime gioia)
Ah, che male! (ah esprime dolore)
Brr, che freddo! (brr esprime sensazione di freddo)
Brr, che paura! (Brr esprime paura)
INFO:
Abbiamo riportato solo alcune esclamazioni comuni. Ovviamente, tutto può diventare esclamazione: un insulto, una bestemmia, uno scongiuro, un rimprovero, un'insolenza, un esecrazione, un apprezzamento, un elogio ecc.
Provate solo a immaginare che cosa vi uscirebbe dalla bocca se ci schiacciaste un dito con il martello, se un vostro compagno all'improvviso vi pestasse un piede o vi facesse uno scherzo poco gradito!
Sarebbe impossibile fare un elenco di ciò che si può dire quando si perde il controllo di sé. Eppure c'è chi ha tentato di farlo. Come il Bongi, che nel 1890 ha scritto un saggio sulle ingiurie e gli insulti della gente di Lucca nel Trecento, e il Nanni che nel 1953 ha pubblicato l'Enciclopedia delle ingiurie.
Dal punto di vista dell'origine, le interiezioni si dividono in:
PROPRIE: quelle che possono fungere solo da interiezioni. Sono per lo più semplici suoni onomatopeici (suoni che cercano di imitare rumori vari) o grida che esprimono sensazioni e sentimenti improvvisi: Ah!, ahi, ahimè!, ohi!, ih! = Esprimono dolore Ah!, oh! = Esprimono gioia Deh!, Oh! = Esprimono desiderio, preghiera Ehi!, Ohi, Olà!, Ohé! = Esprimono richiamo, attenzione Ehm! = Esprime minaccia, esitazione Ih! = Esprime rabbia e stizza Mah! = Esprime dubbio, incertezza Ohibò! = Esprime negazione, sorpresa Puh!, puaah! = Esprimono disgusto, noia Auff!, uff!, uffa! = Esprimono noia, impazienza Brr! = Esprime freddo o paura Sst!, pss! = indicano di far silenzio Paf!, pif!, clic!, clac!, cric!, crac! ciuf! patatrac! = Esprimono rumori vari |
IMPROPRIE: quelle formate da parole usate occasionalmente come interiezioni: coraggio!, bene!, bravo!, stupendo!, magnifico!, meraviglioso!, bello!, fantastico!, capperi!, certo!, sicuro!, giusto!, peccato!, misericordia!, guai!, aiuto!, pietà!, salve!, viva!, via!, orsù!, forza!, suvvia!, addio!, avanti!, indietro!, diavolo!, ferma!, presto!, basta!, attenti! ecc. |
LOCUZIONI ESCLAMATIVE: quelle costituite da gruppi di parole o da intere frasi con valore esclamativo: mamma mia! mio Dio!, santo cielo!, povero me!, poveri noi!, al diavolo!, all'inferno!, va' a farti benedire!, ma bravo!, ma bene!, al ladro!, al fuoco! ecc. |
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