Impariamo a classificare i triangoli rispetto ai lati e agli angoli.
Sappiamo che in un triangolo la somma degli angoli interni è di 180°, quindi possiamo facilmente intuire che non ci possono essere né due angoli retti, né due angoli ottusi.
In relazione agli angoli, un triangolo si dice:
- Acutangolo se ha tre angoli acuti;
- Rettangolo se ha un angolo retto e due angoli acuti;
- Ottusangolo se ha un angolo ottuso e due angoli acuti.
Aggiungiamo anche che:
I LATI
- I triangoli con tutti i lati disuguali si dicono scaleni.
- I triangoli con due lati congruenti si dicono isosceli.
- I triangoli con i tre lati congruenti si dicono equilateri e sono dei particolari triangoli isosceli.
GLI ANGOLI
Sappiamo già che la somma dei lati si chiama perimetro; ora, se due o più triangoli hanno lo stesso perimetro si dicono isoperimetrici.Sappiamo che in un triangolo la somma degli angoli interni è di 180°, quindi possiamo facilmente intuire che non ci possono essere né due angoli retti, né due angoli ottusi.
In relazione agli angoli, un triangolo si dice:
- Acutangolo se ha tre angoli acuti;
- Rettangolo se ha un angolo retto e due angoli acuti;
- Ottusangolo se ha un angolo ottuso e due angoli acuti.
Aggiungiamo anche che:
- Un triangolo equilatero è solo acutangolo.
- Un triangolo isoscele può essere acutangolo, rettangolo, ottusangolo.
- Un triangolo scaleno può essere, acutangolo, rettangolo, ottusangolo.