La monarchia è la forma di governo nella quale il potere è affidato a una sola persona, il re, ed è trasmesso a vita per diritto ereditario ai suoi successori. Nella monarchia assoluta, come sappiamo, il potere sovrano non aveva limiti. Nella monarchia costituzionale, che si affermò in Inghilterra alla fine del Seicento e negli stati liberali dell’Ottocento, il re esercitava il potere legislativo in collaborazione col parlamento riservandosi ancora gran parte del potere esecutivo. Nelle attuali monarchie parlamentari (Gran Bretagna, Olanda, Danimarca, Svezia, Spagna, ecc.) il re svolge i compiti che gli sono affidati dalla costituzione e deve rispettare la volontà del parlamento. Il sovrano, simbolo dell’unità nazionale conserva il diritto di designare il capo del governo, ma quest’ultimo, una volta nominati i ministri, deve ottenere la fiducia del parlamento nei cui confronti risponde del suo operato. Classico esempio di monarchia parlamentare e l’Inghilterra, dove, come si dice “il re regna ma non governa”.