Dalla rivoluzione russa del 1917 nacque il primo stato socialista, l’Unione Sovietica (Urss), il cui modello fu introdotto dopo la seconda guerra mondiale nei paesi dell’Europa dell’Est, nei Balcani, in Cina, a Cuba e in altri stati del Terzo Mondo. In seguito al recente crollo del comunismo sovietico, lo stato socialista resta in vita solo in pochi paesi, tra cui la Cina e Cuba. Nello stato socialista i mezzi di produzione (le industrie, le banche, la terra) appartengono allo stato. L’iniziativa economica dei privati è minima. Le libertà civili e politiche sono limitate. Esiste un solo partito, il partito comunista, che esercita un ruolo decisivo nella società e nello stato.