E' meglio vivere in una metropoli come Milano o in una piccola città come Catanzaro.
Tema Svolto:
Si sente spesso parlare di grandi metropoli come New York, Londra, Parigi, Milano come località da sogno, come se fossero dei paradisi terrestri (altissimi grattacieli, luci e colori sfavillanti, soldi e divertimento) ma questa è l'immagine creata dalla fantasia da persone che non hanno mai visto le metropoli coi loro occhi ma con quelli della televisione che mostra solo la facciata bella di ogni grande città ma bisogna sempre ricordare che in qualsiasi cosa come anche nel caso delle città oltre agli aspetti positivi esistono anche quelli negativi. E' vero che c'è chi riesce a diventare benestante, a permettersi più di un auto, una villa e quindi a guadagnare in un mese quello che un lavoratore avrebbe potuto risparmiare in 5 anni di lavoro ma nelle stesse grandi città vi sono i vagabondi e tutti quelli che non avendo un riparo dormono nei marciapiedi o nelle panchine delle villette, chi lavora in nero, chi rovista nei rifiuti, chi elemosina nelle strade. Eppure certe cose non vengono dette e neanche affrontate nei notiziari nei quali viene risaltato solamente il benestare rispetto ad altri paesi, questo, perché non è di interesse per la popolazione mondiale e forse perché è meglio non vedere, perché è più facile fingere che tutto vada per il meglio e andare avanti. Questo per quanto riguarda l'aspetto del turismo, a volte, però, l'esigenza di cambiare località dipende dall'attività lavorativa, sono tante le persone che si sono dovute spostare da zone miti e tranquilli come potrebbe essere la città di Catanzaro per spostarsi a Milano, sicuramente più attiva sia di giorno che di notte. Catanzaro così come ogni altra piccola città è legata alle risorse del territorio locale, ovvero allevamento, agricoltura, pesca gli abitanti delle città, invece, si dedicano a opere collegate all'industria e al commercio. In una grande città la mentalità è più aperta, c'è sempre vita (anche se si esce alle 3 di notte vi sono persone in giro), è un mescolarsi di usanze etniche diverse e sicuramente le persone sono prese dai loro problemi giornalieri anziché mettersi a spettegolare dei problemi altrui, c'è più tolleranza verso le diversità se si esce per strada difficilmente si incontrano persone che si conoscono, però il calore e la semplicità della gente di paesi piccoli, secondo me, è insuperabile. Anche se a Catanzaro la mentalità è più chiusa, anche se le persone sparlano di altre, si conoscono tutti tra di loro e se uno sta passando un periodo di difficoltà, l'intero paese cercherà di dargli una mano viceversa nelle grandi città le persone non conoscendosi tra di loro non si fidano nemmeno e non si parlano. anche se c'è tutto a Milano, alla fine non si riesce a fare niente perché se si è lontani dal centro ci si annoia a spostarsi in continuazione, spostandosi comporta l'utilizzo continuo di mezzi di trasporto e lo smog provocato principalmente dalle auto è inevitabile attualmente. Nelle città ci si isola troppo, in genere non si conosce neanche chi è il vicino di casa e gli amici non si riesce a frequentarli ogni qual volta che si vuole, come invece può accadere in un paese più piccolo per via di feste paesane. Se proprio dovessi scegliere preferirei vivere una vita serena, senza dover fare tutto di corsa, senza perdere gli amici più cari ma allo stesso tempo avendo un lavoro che mi possa garantire il giusto guadagno e la possibilità di crearmi una famiglia; se fosse il caso sarei disposto a spostarmi da una città come Catanzaro ad una metropoli come Milano per trovare lavoro e penso che riuscirò ad adattarmi nelle varie situazioni, anche quelle più difficili, ma non basterà di certo qualche soldo in più per potermi fare dimenticare la mia città d'origine.
Tema Svolto:
Si sente spesso parlare di grandi metropoli come New York, Londra, Parigi, Milano come località da sogno, come se fossero dei paradisi terrestri (altissimi grattacieli, luci e colori sfavillanti, soldi e divertimento) ma questa è l'immagine creata dalla fantasia da persone che non hanno mai visto le metropoli coi loro occhi ma con quelli della televisione che mostra solo la facciata bella di ogni grande città ma bisogna sempre ricordare che in qualsiasi cosa come anche nel caso delle città oltre agli aspetti positivi esistono anche quelli negativi. E' vero che c'è chi riesce a diventare benestante, a permettersi più di un auto, una villa e quindi a guadagnare in un mese quello che un lavoratore avrebbe potuto risparmiare in 5 anni di lavoro ma nelle stesse grandi città vi sono i vagabondi e tutti quelli che non avendo un riparo dormono nei marciapiedi o nelle panchine delle villette, chi lavora in nero, chi rovista nei rifiuti, chi elemosina nelle strade. Eppure certe cose non vengono dette e neanche affrontate nei notiziari nei quali viene risaltato solamente il benestare rispetto ad altri paesi, questo, perché non è di interesse per la popolazione mondiale e forse perché è meglio non vedere, perché è più facile fingere che tutto vada per il meglio e andare avanti. Questo per quanto riguarda l'aspetto del turismo, a volte, però, l'esigenza di cambiare località dipende dall'attività lavorativa, sono tante le persone che si sono dovute spostare da zone miti e tranquilli come potrebbe essere la città di Catanzaro per spostarsi a Milano, sicuramente più attiva sia di giorno che di notte. Catanzaro così come ogni altra piccola città è legata alle risorse del territorio locale, ovvero allevamento, agricoltura, pesca gli abitanti delle città, invece, si dedicano a opere collegate all'industria e al commercio. In una grande città la mentalità è più aperta, c'è sempre vita (anche se si esce alle 3 di notte vi sono persone in giro), è un mescolarsi di usanze etniche diverse e sicuramente le persone sono prese dai loro problemi giornalieri anziché mettersi a spettegolare dei problemi altrui, c'è più tolleranza verso le diversità se si esce per strada difficilmente si incontrano persone che si conoscono, però il calore e la semplicità della gente di paesi piccoli, secondo me, è insuperabile. Anche se a Catanzaro la mentalità è più chiusa, anche se le persone sparlano di altre, si conoscono tutti tra di loro e se uno sta passando un periodo di difficoltà, l'intero paese cercherà di dargli una mano viceversa nelle grandi città le persone non conoscendosi tra di loro non si fidano nemmeno e non si parlano. anche se c'è tutto a Milano, alla fine non si riesce a fare niente perché se si è lontani dal centro ci si annoia a spostarsi in continuazione, spostandosi comporta l'utilizzo continuo di mezzi di trasporto e lo smog provocato principalmente dalle auto è inevitabile attualmente. Nelle città ci si isola troppo, in genere non si conosce neanche chi è il vicino di casa e gli amici non si riesce a frequentarli ogni qual volta che si vuole, come invece può accadere in un paese più piccolo per via di feste paesane. Se proprio dovessi scegliere preferirei vivere una vita serena, senza dover fare tutto di corsa, senza perdere gli amici più cari ma allo stesso tempo avendo un lavoro che mi possa garantire il giusto guadagno e la possibilità di crearmi una famiglia; se fosse il caso sarei disposto a spostarmi da una città come Catanzaro ad una metropoli come Milano per trovare lavoro e penso che riuscirò ad adattarmi nelle varie situazioni, anche quelle più difficili, ma non basterà di certo qualche soldo in più per potermi fare dimenticare la mia città d'origine.