Cavour all'inizio pensava solo ad un Regno dell'Italia del nord ma credeva anche che i problemi italiani dovevano essere risolti a livello internazionale, quindi, grazie all'alleanza con Napoleone 3° nella guerra di Crimea del 1854 poté partecipare al congresso di Parigi con l'appoggio di Francia e Inghilterra. Mazzini otteneva nuovi insuccessi, nel 1857 con la spedizione a Sapri di Pisacane. Si forma la società nazionale che unisce i democratici Garibaldi, La Farina e Manin e che vuole l'unità d'Italia sotto casa Savoia.
Nel gennaio del 1858 il mazziniano Felice Orsini attenta alla vita di Napoleone 3°, crescono le tensioni tra Francia e Piemonte ma Cavour usa l'episodio per convincere l'imperatore ad occuparsi della questione italiana. In luglio Cavour e Napoleone si incontrano a Plombieres dove si accordano segretamente.
Fonte: Mapper-Mapper