Le arti e i mestieri nel 1100 divennero corporazioni. La più potente era quella dei mercanti, grazie alla fioritura dei commerci specie in Italia e Belgio (Fiandre) e delle fiere annuali (dello Champagne). Ciò richiese più uso di moneta, l'Italia coniò il fiorino d'oro (1252) e naquero gli agenti di cambio e le lettere di credito (assegni), in Toscana e Lombardia, le prima banche. Le Gilde (in Francia e Italia) riunivano i maestri (mastri) per tutelare le professioni, eleggevano i priori (rappresentanti), ed avevano come dipendenti operai e apprendisti. Le Hanse (in Germania) erano un'altra corporazione.