Gli aristocratici cacciano i re Etruschi e così Roma diventa una repubblica aristocratica (le decisioni politiche al senato, il governo a due consoli, i magistrati approvano le leggi). Dopo la secessione sull'Aventino la plee ha più diritti (i tribuni della plebe eletti dai concili tributi hanno diritto di veto sulle decisioni dei consoli, successivamente anche all'accesso al consolato.) e diminuiscono i conflitti sociali. Nel V e IV sec. Roma diviene la prima potenza in Italia.
Fonte: Mapper-Mapper