La rana e il bue è una favola di Fedro, che ha come tema principale l'invidia.
Testo (Fedro):
Una volta una rana vide un bue in un prato. Presa dall'invidia per quell'imponenza prese a gonfiare la sua pelle rugosa. Chiese poi ai suoi piccoli se era diventata più grande del bue. Essi risposero di no. Subito riprese a gonfiarsi con maggiore sforzo e di nuovo chiese chi fosse più grande.
Quelli risposero: - Il bue.
Sdegnata, volendo gonfiarsi sempre più, scoppiò e mori.
Quando gli uomini piccoli vogliono imitare i grandi, finiscono male.
Testo (per bambini):
C'era una volta una rana presuntuosa che
non perdeva mai occasione per far vedere alle sue compagne
quanto fosse migliore di loro.
Un giorno capitò nel loro stagno un grosso bue:
"Ci vorrebbero cento rane come noi
per fare una rana grossa come il bue!"
osservarono in coro.
La rana presuntuosa replicò:
"Si, è grosso ma non mi sembra poi così tanto!"
Gonfiando il petto continuò:
"Anch'io posso diventare grossa come il bue!"
Le rane scoppiarono a ridere:
"Sei piccola troppo piccola!".
La rana gonfiò ancora più il petto:
"E ora?""Sei ancora piccola!".
Allora inspirò quanta più aria poteva,
si gonfiò e si gonfiò finché.... BUUMMMMM!,
fece la pelle tese scoppiando.
"Chi troppo vuole..."
commentarono le rane allontanandosi.
Analisi del testo
Tipologia: favola
Personaggi: la rana, i suoi piccoli e il bue.
Luogo: uno stagno.
Luogo: uno stagno.
Spiegazione: La rana si è sempre sentita importante fra i suoi simili ma in confronto al bue era un essere estremamente piccolo e insignificante. Invidiosa per la sua stazza e convinta di poter fare di meglio, si è gonfiata fino a scoppiare. Persino le altre rane che stavano lì a guardarla si prendevano gioco di lei sia prima, durante il gonfiarsi che dopo la sua morte. Si dice che l'invidia sia una brutta bestia e che bisogna essere se stessi perché è la cosa che ci riesce meglio e anche in modo naturale. Chi non ha possibilità e vuole imitare il potente, finisce male.
Morale: L’invidia fa morire di rabbia. Mai provare l'impossibile.