Guernica è un quadro che appartiene al cubismo che va dal 1907 al 1913.
Caratteristiche: scompone e ricompone la realtà in piani e volumi elementari ritraendo momenti diversi della stessa scena. Si divide in due fasi: 1909 cubismo analitico (scompone oggettin comuni nei piani principali: colori terrosi e secondari alle forme) e 1912-13 cubismo sintetico (ricompone la realtà con colori brillanti e inverosimile).
Si rifà a Goya secondo cui il sonno della ragione genera mostri.
Dati dell'opera: l'autore è Pablo Picasso (1937), la tecnica utilizzata è olio su tela (mt. 3,5 x 8), ci sono voluti 2 mesi per realizzarla, si trova a Madrid nel centro de Arte Regno Sofia.
Riesce a fondere insieme cubismo analitico e sintetico, tutto è movimento, convulsione e dramma.
Il soggetto ritrae il bombardamento di Guernica, è ispirato alla guerra civile spagnola nel 1937 (dei franchisti alleati a Germania e Italia e la strage sul mercato della città basca di Guernica). È un atto di accusa contro la guerra e la dittatura con funzione di manifesto ideologico e politico, doveva essere vista da molta gente per l'esposizione universale di Parigi del 1937.
Tecnica utilizzata: nessun colore, solo bianco, nero e tutta la scala dei grigi. Le figure sono spettri urlanti illuminati dal bagliore sinistro delle esplosioni che con gli animali fuggono e urlano. L'ambientazione esterna ed interna ritrae l'intimo familiare che viene "scagliato fuori".
Stesura del colore: le campiture sono larghe e piatte con un disegno duro e tagliente.
Simboli: Il cavallo ferito è simbolo del popolo spagnolo. Il toro simbolo di violenza e bestialità. Lampada a petrolio simbolo di regressione prodotta dalla guerra. Mano protesa con la linea della vita spezzata. Fiore intatto simbolo della vita e della ragione che avranno la meglio sulla morte e sulla barbarie.
Fonte: Mapper-Mapper