L'uomo dal fiore in bocca è un breve dramma rappresentato per la 1° volta a Milano nel 1922, tratto da una novella scritta anni aprima dal titolo "La morte addosso".
Il protagonista è un uomo malato di tumore (epitelioma, cancro alla bocca) e vicino alla morte che per questo indaga la vita dando valore ad ogni suo aspetto, anche insignificante. Altri personaggi sono l'ombra della moglie del protagonista e un cliente del bar (avventore) che la vita quotidiana ha reso scialbo e vuoto così che il dialogo diventa un monologo del malato.
L'ambientazione è il caffè della stazione.
Trama: l'avventore perde il treno e si siede al tavolino della stazione parlando di banalità quotidiane con L'uomo dal fiore in bocca che valorizza ogni dettaglio perché gli permette di assaporare la vita e che rivela il suo dramma con quieta normalità.
In temi trattati sono l'incomunicabilità, la relatività della realtà.
Fonte: Mapper-Mapper