Terminata la guerra civile nel 1921 Lenin sancisce nuovi diritti: istruzione, lavoro, assistenza sociale, uguaglianza tra i sessi, ma non restabilisce i principi di libertà come scristiazione della Russia e confisca dei beni della chiesa ortodossa, anzi instaura un regime di polizia (GPU).
Si riafferma il principio dell'autodeterminazione, quindi i paesi baltici, la Finlandia e altre regioni diventano indipendenti.
Nel 1992 russia, Ucraina, Bielorussia e Russia asiatica formano l'unione delle Repubbliche sovietiche con capitale Mosca. Lenin muore nel 1924.
La nascita dell'URSS vede in lotta per la successione al vertice Iosif Stalin e Lev Trockij.
Stalin, segretario del partito comunista, vuole consolidare il comunismo in Russia. Vince e instaura la dittatura staliniana che durerà 30 anni.
Trockij, dell'armata rossa, vuole estendere il comunismo alle altre nazioni, ma i fallimenti del biennio rosso in Italia, Germania ecc. lo rendono impopolare.
Fonte: Mapper-Mapper