Giovanni Fattori fu il maggior pittore italiano dell'800, nasce a Livorno e partecipa ai moti rivoluzionare del '48. Nel 1850 frequenta Il caffè Michelangiolo e i Macchiaioli, in particolare Diego Martelli.
Aderisce ai Macchiaioli per ritrarre tutte le sofferenze reali, secondo il puro verismo e ritrae la vita militare in cui i soldati non sono eroi ma operai strappati al lavoro, e il lavoro dell'uomo con contadini e animali uniti dalla stessa sofferenza.
Dipinge la natura e gli animali (in particolare buoi e cavalli della Maremma Toscana) con la stess attenzione che dedica all'uomo molti schizzi. Dal 1880 è professore onorario all'accademia di belle arti di Firenze.
Fonte: Mapper-Mapper