Chi va piano va sano e va lontano, è uno dei proverbi italiani più diffusi nella cultura popolare perché può essere utilizzato in vari contesti.
In realtà, il proverbio completo (che nessuno usa mai) è un po' più lungo:
Chi va piano va sano e va lontano. Chi va forte va incontro alla morte.
Significato
Sta a significare che con la calma e la tranquillità si raggiungono i propri obiettivi e che a parità di condizioni si ha più possibilità di ottenere successo, rispetto a chi agisce con troppa fretta e rapidità, perché non corre alcun pericolo. Quest'ultimi finiscono per non ottenere assolutamente nulla e addirittura rischiano di farsi del male, quindi devono rassegnarsi perché non è con la fretta che si possono raggiungere degli obiettivi.Un proverbio simile è: "La fretta è cattiva consigliera".
Favola
Una bella favola di Esopo intitolata "La tartaruga e la lepre".C'erano una volta, in una foresta, una tartaruga e una lepre.
La lepre si vantava di essere la più veloce tra tutti gli animali, così la tartaruga la sfidò ad una gara di velocità.
La lepre subito accettò, perché sapeva di essere la più veloce.
Si incontrarono quindi il giorno dopo ai piedi di una collina e la gara cominciò.
La tartaruga rimase subito molto indietro, mentre la lepre scattò velocissima. Ormai vicina al traguardo, la lepre continuava a correre, non accorgendosi che un riccio le sbarrava la strada. Purtroppo inciampò su di lui e le spine le si conficcarono nella zampa, facendola cadere a terra per il dolore.
La tartaruga si era nel frattempo avvicinata pian pianino e, quando raggiunse la lepre, notò il riccio in tempo, lo evitò e alla fine vinse la gara.
MORALE: Chi va piano va sano e va lontano.
Uso
Ad utilizzare questo proverbio sono le persone che prediligono la lentezza, la calma e la pazienza come le persone adulte (genitori sopratutto) e gli anziani, che avendo sperimentato in passato "la fretta" sanno già che fare le cose in questo modo non è mai una scelta saggia perché si rischia non solo di commettere degli errori ma anche di farsi del male.
Viene usato per esprimere un senso di prudenza in chiave automobilistica e i destinatari di questo proverbio sono quasi sempre i giovani che, per recuperare il tempo perduto spingono sull'acceleratore.
Poi ci sono quelli che la pensano diversamente e vedono la fretta come una strategia, ma ovviamente la applicano in ambiti diversi dalla strada, che come sappiamo è regolata da leggi stradali che vanno rispettate. Questo perché al giorno d'oggi se non si è al passo degli altri si viene considerati incapace e poco convenienti.
ESEMPIO:
- Mi raccomando, fai buon viaggio! E ricorda... chi va piano va sano e va lontano.
- Ancora con questo "chi va piano va sano e va lontano" ? Chi va piano riflette, valuta e agisce, ma perde molto tempo, potrebbe essere sorpassato da chi, avendo le idee chiare, accelera.