Un aeroplano in volo |
In questo articolo andremo a spiegare quale risulta essere la versione giusta per indicare il mezzo di trasporto di persone e di merci che viene anche utilizzato in ambito militare.
Molte persone hanno dei dubbi quando si trovano a scrivere parole che derivano da aereo; nello specifico non sanno se sia opportuno inserire la vocale "e" dopo "aer" oppure no.
La forma corretta è naturalmente aeroplano, senza la vocale precedentemente citata.
Ciò è dovuto al fatto che questo termine viene dal francese aéroplane (notare che è sprovvisto della "e"), la cui origine è latina (aer = aria; planus = piano, disteso)... anche se i francesi gli preferiscono avion.
Oggi viene più comunemente utilizzato il termine aereo, che non è, come qualcuno crede, l’abbreviazione di aeroplano (da cui la confusione con l’errato aereoplano), ma è un aggettivo usato come sostantivo (latino aèreus). Quindi aereo è una parola che indica una qualità usata come un nome, infatti è l'abbreviazione di "apparecchio o veicolo che viaggia in aria" (es: un volo aereo di 3 ore). Tuttavia, è talmente ovvio quando usiamo il termine aereo che stiamo parlando di un veicolo che viaggia in aria, che non serve nemmeno precisarlo tutte le volte. Questa è la ragione per cui diciamo semplicemente aereo!
Probabilmente viene fatto questo accostamento sbagliato (aereo-aereoplano) perché usiamo "auto" per abbreviare il termine "automobile", ma come avete potuto notare c'è dietro un discorso ben più complesso.
È errata anche la forma areoplano.
Dallo stesso prefisso aero- vi sono altri composti in cui vale la medesima regola: aeronautica, aeroporto, aeromobile, aerobica, aeromodello, aerosol, aerostato, aerosiluro e così via.