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Inferno Canto 7: analisi, commento, figure retoriche

Spiegazione, analisi e commento degli avvenimenti del settimo canto dell'Inferno (Canto VII) della Divina Commedia di Dante Alighieri.
Canto settimo, gli avari e i prodighi, illustrazione di Paul Gustave Doré

Questo è il canto in cui Dante e Virgilio fanno il loro ingresso nel quarto cerchio infernale. Qui incontrano Pluto, il guardiano dell'area dove sono puniti gli avari e i prodighi. Questi inveisce contro i due poeti ma viene prontamente rimproverato da Virgilio. In seguito entrano nel V Cerchio (Stige) dove scontano la pena gli iracondi e gli accidiosi.



Analisi del canto

La struttura del canto
Per la prima volta, varia il sistema che fa corrispondere un canto a un cerchio di dannati. Qui infatti vengono narrate le vicende del quarto e del quinto cerchio, e nel passaggio fra le due zone si inserisce una pausa di carattere dottrinario (la disquisizione sulla Fortuna). Si tratta di uno schema che ritroveremo spesso.


I dannati del quarto cerchio
Fra gli avari e i Prodighi Dante non riconosce nessuna personalità specifica, l’unico rilievo si riferisce al gran numero di ecclesiastici. In questo modo coinvolge nella condanna l’intera istituzione: la Chiesa si è macchiata di uno dei peccati maggiori, l’avarizia (rappresentata dalla Lupa nel Canto I), che corrompe la sua missione di servizio al popolo cristiano.


Il concetto di Fortuna
Nella trattazione dottrinaria, Dante modifica la concezione classica della Fortuna, trasformandola da dea capricciosa in intelligenza celeste e strumento della Provvidenza divina. Attraverso Virgilio spiega che la fortuna è una ministra di Dio, e che le sua funzione è di favorire il passaggio delle ricchezze da un uomo ad un altro, da una famiglia ad un'altra, da un popolo ad un altro, affinché vi sia ricambio nelle sorti materiali dei mortali. Inoltre fa presente che molti dei mortali la maledicono, anche se dovrebbero ringraziarla, ma essa è, per disegno Provvidenziale, una creatura beata e sorda, cioè non sente né le loro imprecazioni, né i loro desideri e talvolta resta indifferente ai loro stessi meriti: sta con le altre creature celesti, gira la sua sfera lieta e beatamente gode della sua condizione.



Le figure retoriche

Qui di seguito trovate tutte le figure retoriche del settimo canto dell'Inferno. Per una migliore comprensione del testo vi consigliamo di leggere la parafrasi del Canto 7 dell'Inferno.


'nfiata labbia = sineddoche (v. 7). Il termine "labbia" sta per "labbro"; il significato è "volto gonfio di ira".

Quali dal vento le gonfiate vele caggiono avvolte, poi che l’alber fiacca, tal cadde a terra la fiera crudele = similitudine (vv. 13-15). Sta significare: "Come le vele gonfiate dal vento cadono ravvolte, se l'albero della nave si spezza, così cadde a terra la belva crudele.".

Come fa l’onda là sovra Cariddi, che si frange con quella in cui s’intoppa, così convien che qui la gente riddi = similitudine (vv. 22-24). Sta a significare: "Come fa l'onda presso Cariddi, quando si infrange con quella che proviene da Scilla, così quei dannati devono danzare la ridda".

Così tornavan per lo cerchio tetro = allitterazione della r (v. 31).

Ontoso metro = metonimia (v. 33). Sta per "parole ingiuriose, parolacce".

Che è occulto come in erba l’angue = similitudine (v. 84). Sta a significare: "che è nascosto, come il serpente che si annida tra l'erba".

Questa provede, giudica, e persegue = climax ascendente (v. 86).

Queste si percotean non pur con mano, ma con la testa e col petto e coi piedi, troncandosi co’ denti a brano a brano = climax ascendente (vv. 112-114). Sta a significare che "Essi si colpivano non solo con le mani, ma con la testa, il petto, i piedi, strappandosi la carne a morsi".

Queste si percotean non pur con mano, ma con la testa e col petto e coi piedi = enumerazione (vv. 112-113).

L’aere dolce che dal sol s’allegra = allitterazione della l (v. 122)

Gorgoglian = onomatopea (v. 125).

Tristi, aere, allegra, portando, dentro, or, attristiam, negra, gorgoglian, strozza = allitterazione della r (vv. 121-126).



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