A gambe levate è un modo di dire della lingua italiana molto popolare al punto che lo si usa dando per scontato che tutti ne conoscono il suo significato (anche se non bisogna mai dare nulla per scontato nella vita). Ma quanti saprebbero spiegare perché bisogna levarsi le gambe per correre?
Significato
Questo modo di dire sta a significare che la persona in questione corre o fugge in fretta e furia.Il termine "levate" non sta a significare che vengono smontate le gambe dal corpo, nemmeno in senso metaforico, infatti non è un verbo (voce del verbo levare), bensì un aggettivo. Per gambe levate s'intendono le gambe sollevate (come quelle della statua in foto) per sottolineare che si tratta di una corsa ad ampie falcate, tesa alla ricerca della massima velocità. D'altronde la velocità scaturisce dalla combinazione di ampiezza e frequenza della falcata, accompagnata ovviamente dalla costanza nel ritmo e resistenza.
Quando si usa
Questo modo di dire si può usare nei confronti di una persona che fugge via perché intuisce che sta arrivando un pericolo imminente per essa e tutti la vedono correre freneticamente con lo scopo di allontanarsi il più possibile dalla minaccia. Solitamente chi scappa a gambe levate ha già pianificato la fuga con largo anticipo e non solo non si fa trovare nel luogo del pericolo, ma nemmeno dà il tempo di farsi vedere mentre si allontana (in questo caso si dice che sia scappato a gambe levate perché si presume che abbia agito così, alludendo alla mancanza di coraggio, quando in realtà potrebbe essersi allontanato con largo anticipo camminando a passo normale).ESEMPIO:
Un mio compagno di classe che mi provocava quando c'era l'insegnante in classe, se l'è data a gambe levate alla fine delle lezioni.
Quando sono arrivati i carabinieri alla fiera, i venditori abusivi sono scappati via a gambe levate.
Certe volte in guerra era necessario scappare a gambe levate perché non c'era altro moto per mettersi in salvo.
Quando ero piccolo avevo un amico che suonava per scherzo ai citofoni delle case. D'un tratto lui accelerava il passo e non ero certo del perché fino a quando non me lo diceva e mi trovavo costretto correre a gambe levate.
Si dice che quando si viene presi di mira da un cane è meglio non darsela a gambe levate.