Avere la puzza sotto al naso è un modo di dire della lingua italiana molto popolare. Chi non lo conosce difficilmente capirà cosa voglia dire, per cui diventa necessario fornire una spiegazione di esso dopo averlo utilizzato, a meno che ovviamente non si voglia mantenere il significato nascosto.
Significato
Questo modo di dire sta a significare che la persona a cui è riferito tratta le persone vicino a sé con atteggiamento di superiorità, guardandole dall'alto verso il basso, provando quasi disgusto verso di loro (come se puzzassero) al punto da non volere nemmeno intrattenere un dialogo con loro o sentire la loro opinione, ma mantenersi a distanza e se possibile anche evitarli. Inoltre questo atteggiamento non lo si riesce nascondere tanto facilmente perché è una reazione istintiva a cui non ci si fa nemmeno caso, e per certi individui è perfino "normale", finché qualcuno non glielo fa notare: storcere o arricciare il naso, girare la testa, alzare lo sguardo verso il cielo, indietreggiare quando si è troppo vicini a persone considerate inferiori sono alcuni gesti che indicano una situazione fastidiosa, ma solo per chi ha la puzza sotto al naso (non per tutti gli altri).Comportarsi come se si ha la puzza sotto al naso è uno dei modi migliori per farsi dei nuovi nemici e inoltre non è buona educazione mettere gli altri a disagio.
Un espressione inglese simile al nostro modo di dire italiano è "to put on airs", traducibile in "darsi delle arie".
Origine
Vi sono due versioni che potrebbero collegarsi all'origine del modo di dire "avere la puzza sotto al naso", ma nessuna delle due è stata presa da fonti ufficiali e attendibili per cui sono da leggere, più che come delle curiosità, come delle supposizioni.Origine storica:
Nell'antichità (forse nel Medioevo, in America, quando ebbe inizio la schivitù), gli individui appartenenti alle classi benestanti provavano disgusto verso gli schiavi che vivevano in condizioni igieniche pessime e di conseguenza non potevano che puzzare (anche i ricchi puzzano se non si lavano...), così quando se ne trovavano uno di fronte allontanavano o storcevano il loro naso alzando la testa nel tentativo disperato di allontanarsi dal puzzo.
Origine religiosa:
Quando Noé fece salire gli animali sull'Arca, ne salirono alcuni che sembravano un incrocio tra gatti e scoiattoli e che si aggrappavano alle zampe di animali di più grosse dimensioni come elefanti e giraffe: si trattava delle puzzole. Le puzzole sono animali che generano un odore sgradevole e davano fastidio sia allo stesso Noé che si proteggeva il naso con una pezza sia agli altri animali che erano impauriti di vederseli intorno. La preocupazione di Noé era che nell'Arca non era possibile nemmeno aprire uno spiraglio per il ricambio dell'aria visto l'imminente diluvio, e alla fine il Signore fece capire che l'aria è di tutti, anche delle puzzole.
Quando si usa
Questo modo di dire si usa quando una persona genera antipatia per il suo sentirsi superiore dovuto al fatto che è più ricca, più bella, meglio vestita, più istruita, che frequenta locali più lussuosi ecc.ESEMPIO:
Fece immediatamente due passi indietro quando si accorse che il venditore ambulante era nero come chi ha la puzza sotto al naso.
Quando ho ordinato una birra al limone invece della birra classica mi hanno osservato come se avessero la puzza sotto al naso.
Ieri io e la mia ragazza siamo stati a Palermo e abbiamo ordinato due arancini. D'un tratto la gente nel locale ci squadrò dalla testa ai piedi con la puzza sotto il naso. Poi scoppiarono tutti a ridere e ci spiegarono che a Palermo li chiamano arancina e arancine.