Scuolissima.com - Logo

La Valle d'Aosta: riassunto di geografia

Appunto di geografia riguardante la regione Valle d'Aosta: territorio, fiumi, laghi, le alpi, clima, città, province, storia ed economia.

La Valle d'Aosta è una regione italiana autonoma a statuto speciale di 124.041 abitanti. È la più piccola regione d'Italia e quella con il minor numero di abitanti. L'origine del nome della regione risale ai tempi dei Romani quando sconfissero i Salassi, un popolo gallico stabilitosi in questo territorio, e fondarono una città dove sorgeva un accampamento. Fu chiamata Augusta Praetoria in onore di Ottaviano Augusto, e da quel nome ne deriva l'attuale Aosta.

Confini: la Valle d'Aosta si trova nell'Italia nord-occidentale, non ha accesso al mare e confina a nord con la Svizzera (attraverso il passo del Gran San Bernardo), a ovest con la Francia (attraverso il passo del Piccolo San Bernardo e attraverso il traforo del monte Bianco), a sud e a est con il Piemonte.



Indice




Territorio:

Il territorio della Valle d'Aosta è completamente montuoso ed è costituito da un'unica grande valle, ramificata in numerose valli secondarie. La regione è circondata dalle più alte vette della catena alpina: a nord il Monte Rosa (4634 m), il Cervino (4478 m) e il Grand Combin (4314 m), a ovest il Monte Bianco (4810 m), e a sud il massiccio del Gran Paradiso (4061 m).Il 20% del territorio della Valle d'Aosta è considerato area protetta per tutelare la flora e la fauna. Il Parco Nazionale del Gran Paradiso rappresenta la prima grande area protetta istituita in Italia (1922), nel quale si trovano: boschi di abeti, larici, pini, rocce, ghiacciai, stambecchi (animali simbolo del Parco), camosci, aquile reali, marmotte, ermellini, lepri volpi, cervi, e uccelli di varie specie.

Fiumi: è attraversata dal fiume Dora Baltea, importante affluente di sinistra del fiume Po.

Laghi: I maggiori laghi naturali sono il Lago Verney, il Lago delle Laures inferiore e il Gran Lago di Champdepraz. Il lago di Beauregard e il lago di Place-Moulin sono bacini artificiali.

Superficie: 3 260,9 km²
Montagna: 100%



Clima

Il clima della regione varia a seconda dell'altitudine del fondovalle (Aosta si trova a 531 m di altezza, ma vi sono cime che raggiungono anche i 4000 m), infatti più si va in alto e più la temperatura scende (clima alpino). Il fondovalle è ben esposto al sole e protetto dai monti, per questa motivo in quest'area le temperature si mantengono relativamente miti e le precipitazioni non sono eccessive (clima continentale), ad eccezione della stagione invernale caratterizzata da un clima molto freddo e da abbondanti nevicate.


Capoluogo e province:

Nella Valle d'Aosta non ci sono province e ci sono 74 comuni.
  • Aosta è il capoluogo della regione e un tempo era anche una provincia. È collocata in una conca ed è circondata da alte montagne. In essa si trovano l'Arco di Augusto, il Teatro romano, e la Porta di Pretoria. È anche ottima per le vie di comunicazione: attraverso il tunnel del Monte Bianco si collega l'Italia alla Francia, attraverso il traforo del Gran San Bernardo si collega l'Italia alla Svizzera.



Popolazione

Le Alpi non rappresentano un elemento di divisione, bensì di unione, dal momento che si parla nella regione anche la lingua dei paesi confinanti: il francese.
Nel 1948, lo Statuto speciale di autonomia sancisce che il francese debba essere considerato lingua ufficiale al pari dell'italiano ed entrambi vengono studiati nelle scuole. Un'ulteriore ricchezza linguistica della Valle d'Aosta sopravvive in alcuni comuni della valle del Lys, dove la popolazione Walser (stabilitisi dalla Svizzera secoli fa) parla alcuni dialetti di tedesco.

Gli abitanti della Valle d'Aosta si chiamano valdostani.



La bandiera e lo stemma

La bandiera della Valle d'Aosta

La bandiera della Valle d'Aosta è formata da un drappo di forma rettangolare, alto due terzi della sua lunghezza, suddiviso verticalmente in due sezioni uguali di colore nero e rosso, con il nero aderente all'inferitura.


Lo stemma della regione Valle d'Aosta

Sullo stemma della Valle d'Aosta è raffigurato un leone d'argento su scudo nero sormontato da una corona d'oro. Questo stemma in passato era posto anche al centro della bandiera.



Storia

In origine la Valle d'Aosta era abitata dai Salassi, finché non arrivano le truppe romane e la conquistarono. I Romani costruirono Aosta, un tempo chiamata Augusta Pretoria, si insediarono nel fondovalle in quanto favorevole all'insediamento e nei valichi alpini per un miglior collegamento con l'Europa nord-occidentale, costruirono l'arco romano, Porta Pretoria, il foro, il teatro e la cinta muraria che sono i segni del passaggio dell'epoca romana in questa regione. In seguito alla caduta dell'Impero Romano il territorio passò a diversi signori: prima al Regno dei Longobardi, in seguito al Regno dei Franchi. Dal 1032 è stata inglobata nel Ducato di Savoia e poi nel Regno di Sardegna.Diventò una Regione Autonoma nel 1945 e a statuto speciale nel 1948.


Economia

L'agricoltura è insufficiente al fabbisogno a causa dei terreni difficilmente coltivabili e l'unica coltura redditizia è quella del vino. L'allevamento ha un ruolo importante per l'economia della regione: quello bovino per la produzione di latte, burro e formaggi e quello ovino specialmente per la lana.L'attività più importante è il turismo: per le località sciistiche presenti in ogni valle, per la bellezza dei paesaggi alpini, per i reperti dell'epoca romana, per i numerosi castelli tra cui il castello di Fénis, caratterizzato da molte torri, e il castello di Verrès.Il territorio è adatto alla produzione di energia idroelettrica (ottenuta dalla forza dell’acqua) per la presenza di dighe, bacini artificiali e i loro canali adduttori presenti nelle vallate laterali e centrali della regione.La Valle d'Aosta è una delle regioni italiane con il maggior livello economico e uno dei più elevati prodotto interno lordo pro capite (PIL).



Piatti tipici

I piatti tipici della Valle d'Aosta sono: fonduta, polenta concia, zuppa alla valpellinese, costolette alla valdostana, civet di camoscio, tegole dolci valdostane, caffé alla valdostana, riso e fontina, crêpes alla valdostana, bouilli à la saumure.



🧞 Continua a leggere su Scuolissima.com
Cerca appunti o informazioni su uno specifico argomento. Il nostro genio li troverà per te.




© Scuolissima.com - appunti di scuola online! © 2012 - 2024, diritti riservati di Andrea Sapuppo
P. IVA 05219230876

Policy Privacy - Cambia Impostazioni Cookies