Il dubbio in questione, ovvero se usare filiale o figliale, potrebbe essere influenzato anche dalle parole familiare e famigliare, familiarità e famigliarità: quest'ultime sono tutte corrette. Se la parola filiale potrete usarla senza problemi in quanto è sempre corretta, non si può dire lo stesso della parola figliale che merita un po' più di attenzione.
Filiale
In economia aziendale, con il termine filiale si intende l'azienda, l'ufficio, la sede secondaria di un'organizzazione più vasta. Quando una società si espande non può limitarsi a gestire tutto da un'unica sede, e va incontro alla necessità di costruire nuove strutture, dette filiali, che si trovano in zone diverse e distanti. Esempi di filiali sono le banche che hanno sede principale (anzianda madre) in una città ma le cui filiali (aziende figlie) le trovi sparse ovunque su tutto il territorio italiano e anche all'estero, oppure le sedi estere delle multinazionali o gli uffici distaccati delle imprese.ESEMPIO:
Si prevedono tagli al personale e la chiusura di 5 filiali.
Salgono a due le filiali. Una nuova filiale si va ad aggiungere a quella che è stata aperta l'anno precedente.
In ambito giuridico, il termine filiale viene adoperato come aggettivo per fare riferimento ai figli (di figlio, da figlio, rispetto filiale, doveri filiali, amore filiale).
Figliale
Il termine figliale è la forma meno comune di filiale, deriva dal latino filialis e viene adoperato esclusivamente in ambito giuridico per fare riferimento ai figli.Pertanto sarebbe insolito usare questo termine e sicuramente sarebbe sbagliato usarlo per fare riferimento alle strutture figlie di un'organizzazione.