Quando si festeggia il Natale? Il Natale si festeggia il 25 dicembre, giorno nel quale viene celebrata la nascita di Gesù. A questa domanda saprebbe rispondere anche un bambino, anzi, loro contano anche i giorni che mancano a questo giorno dall'inizio dell'Avvento dato che è nel loro interesse sperare in qualche regalo sotto l'albero. Tuttavia, questa data non corrisponde al vero giorno della nascita di Gesù. La scelta del 25 dicembre ha origini molto lontane, addirittura che precedono la nascita di Gesù e che sono legate alla festa del Sole Invitto. La domanda sul perché si festeggia il Natale proprio in questa giorno spunta sempre fuori nel periodo natalizio, ma pochi saprebbero dare una risposta immediata e sicura senza fare una ricerca su internet. Potrebbe risultare interessante, oltre che un divertente intrattenimento, chiedere a familiari e amici se conoscono la ragione della scelta di questa data e se si sono mai chiesti quando sia nato Gesù, ovviamente svelando quando si saranno arresi qual è il vero motivo per cui è stata scelta questa data.
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Natale, Gesù e il 25 dicembre: breve premessa
Prima di partire a razzo con le parole, è bene iniziare dall'etimologia di Natale che sicuramente fa un bel po' di chiarezza su questo argomento. Il termine italiano "Natale" deriva dal latino cristiano Natāle(m) per ellissi di diem natālem Christi ("giorno di nascita di Cristo"). Questo sta a significare che chi festeggia il Natale crede nella nascita di Cristo, ma ogni religione ha la sua data per celebrare questo giorno e alcune religioni nemmeno lo festeggiano il Natale, mentre in alcuni paesi è addirittura vietato festeggiarlo.Quando è nato Gesù?
La data del 25 dicembre come giorno della nascita di Gesù non è scritta da nessuna parte. Le fonti principali, i Vangeli di Matteo e Luca, non forniscono dettagli cronologici precisi. Storicamente, si sa che Erode, menzionato nel Vangelo di Matteo, ha regnato tra il 37 a.C. e il 4 a.C., ma la data esatta rimane incerta.Il Natale, che celebra la nascita di Gesù, è fissato al 25 dicembre, ma questa data è stata scelta in base a celebrazioni antiche pagane.
Celebrazioni pagane
I pagani erano soliti fare delle celebrazioni dedicate al dio Saturno ed erano chiamate Saturnari. Esse si svolgevano dal 17 al 23 dicembre, proprio perché erano i periodi più freddi dell'anno e non si lavorava, e includevano lo scambio di regali il 19 dicembre. Il 25 dicembre coincideva con il solstizio d'inverno nel calendario civile romano del Terzo Secolo, segnando la fine delle giornate più fredde e la festa del Sole Invitto (giorno di nascita del Dio Sole Invitto), ovvero la vittoria della luce sulle tenebre. La sovrapposizione tra questa festa pagana e il Natale cristiano ha portato alla scelta del 25 dicembre come data per celebrare la nascita di Gesù. Così il "Natale Invitto" divenne il "Natale" cristiano che tutti noi conosciamo.Chi ha scelto il 25 dicembre?
La decisione di stabilire la data 25 dicembre per il giorno di Natale è stata presa nel IV secolo Giulio I proprio per sovrapporre alla ricorrenza pagana quella cristiana. Nel 529, l'Imperatore Giustiniano ufficializzò il 25 dicembre come festa dell'Impero Romano. Da quel momento in poi i cristiani d'Occidente festeggiano il Natale in questa data.Chi celebra il Natale il 25 dicembre?
Il 25 dicembre è Natale per:- Cattolici,
- Protestanti,
- Ortodossi (che seguono il calendario gregoriano).
Tuttavia, non tutte le religioni hanno scelto il 25 dicembre come giorno del Natale.
- Le chiese ortodosse orientali celebrano il Natale il 6 gennaio.
- Gli ortodossi che seguono il calendario giuliano celebrano il Natale il 7 gennaio.
- La chiesa armena apostolica di Gerusalemme segue il calendario giuliano e celebra il Natale il 19 gennaio.
Vi sono anche religioni che non celebrano il Natale e sono l'Islam (credono in Allah) e il Buddhismo (non credono in Dio).
Ci sono paesi in cui è vietato celebrare il Natale, tra questi l'Arabia Saudita e la Corea del Nord.
Altri paesi in cui non è festeggiato il Natale perché la maggior parte della popolazione professa una delle due religioni precedenti sono: Mauritania, Tunisia, Afganistan, Vietnam e Mongolia.
