Lo studio dell'elettronica è un percorso appassionante che richiede la comprensione di concetti fondamentali, tra cui la resistenza elettrica, misurata in ohm. Un esercizio di elettronica molto comune nei primi anni di questo programma scolastico è la conversione delle unità di misura della resistenza elettrica. Esso ha come scopo quello di consolidare le informazioni basilari della resistenza elettrica e acquisire le competenze necessarie per poter manipolare e interpretare i dati nei vari contesti dell'elettronica. Sicuramente avete avuto modo di studiare le equivalenze, e in questo caso l'equivalenze devono essere fatte con le unità di misura della resistenza. Per chi avesse delle difficoltà iniziali è a disposizione in questa pagina il convertitore della resistenza elettrica, e a fondo pagina sono presenti le istruzioni per poterlo usare correttamente e la parte teorica per comprendere come si esegue la conversione in assenza del calcolatore.
Indice
Convertitore resistenza online
Risultato:
Come si usa il calcolatore?
Per convertire il valore di una resistenza da un'unità di misura all'altra tramite il nostro calcolatore, dovrete eseguire questi semplici passaggi. Per prima cosa dovrete inserire il valore iniziale della resistenza (solo il numero), poi dovrete impostare l'unità di misura iniziale della resistenza, poi dovrete impostare l'unità di misura finale della resistenza, infine dovrete cliccare il pulsante "Calcola" e così vi apparirà il risultato della conversione nell'area di colore giallo. Se dovrete fare nuovi calcoli con numeri e unità di misura diverse rispetto al precedente calcolo, potrete cliccare sul pulsante "Reset" per azzerare tutti i valori inseriti, incluso quelli nel menu a tendina.Resistenza elettrica: ripasso rapido
Convertire l'unità di misura della resistenza elettrica significa effettuare un'equivalenza, ovvero quel processo che consente di esprimere una stessa quantità con due unità di misura diverse. Sicuramente avete avuto modo di studiare le equivalenze della lunghezza: ad esempio per calcolare l'altezza di una persona possiamo usare sia in metri che i centimetri, dunque una persona alta 180 cm equivale a una persona alta 1,80 m. Quando si passa da un'unità di misura all'altra, vi è sempre una moltiplicazione o una divisione da fare a seconda se nella scala di un'unità di misura si scende o si sale.Scala ohm
- Gigaohm (GΩ)
- Megaohm (MΩ)
- Kiloohm (kΩ)
- Ohm (Ω)
- Milliohm (mΩ)
- Microohm (Ω)
- Nanoohm (nΩ)
- Picoohm (pΩ)
Come si convertono gli ohm?
Per passare da un'unità di misura all'altra nella scala degli ohm, bisogna moltiplicare per 1000 per ogni unità di misura a scendere, e dividere per 1000 per ogni unità di misura a salire. Il calcolo matematico è identico a quello dei metri cubi. Ad esempio, se abbiamo 10 mΩ (milliohm) e vogliamo convertirli in Ω (ohm), stiamo salendo di una posizione e, quindi, dovremo dividere quel numero per 1000. L'equivalenza è la seguente:10 mΩ = 0,01 ΩAd esempio, se abbiamo 10 MΩ e vogliamo convertire questo valore in ohm, ci sono due scalini da scendere, perciò dobbiamo moltiplicare due volte per 1000, quindi per un milione.
10 MΩ = 1.000.000 ΩCome avete potuto notare, potrebbero apparire numeri con molti numeri decimali oppure numeri con molti zeri. Quando i numeri sono davvero tanti da scrivere al punto da risultare difficile anche la lettura del numero stesso, si utilizza la notazione scientifica. La notazione scientifica consiste nell'evitare la moltiplicazione o la divisione per mille, un milione, un miliardo ecc.
0,0002 Ω = 2 × 10-4 Ω
2.000.000.000 Ω = 2 × 109 Ω