In una precedente lezione abbiamo visto che è possibile descrivere una donna in base al suo aspetto fisico e comportamento attraverso l'uso di aggettivi qualificativi e ce ne sono così tanti che non è facile ricordarli tutti. Tuttavia, tramite i nomi alterati è possibile racchiudere in una sola parola tanti significati e per mezzo dei è possibile descrivere le persone, sia gli uomini e, come in questo caso, anche le donne. Per mutare il sostantivo "donna" nelle diverse forme alterate, è necessario aggiungere un particolare suffisso. In genere, il suffisso -ina è usato per formare il diminutivo, il suffisso -etta è usato per formare il vezzeggiativo, il suffisso -ona è usato è per formare l'accrescitivo e, infine, il suffisso -accia è usato per formare il dispregiativo.
Quali sono i nomi alterati di donna?
Di seguito trovate l'elenco di tutti i nomi alterati di donna:Primitivo | Donna |
Diminutivo | Donnina |
Accrescitivo | Donnona, Donnone |
Vezzeggiativo | Donzelletta |
Dispregiativo | Donnaccia |
Un altro diminutivo è donnino, che ha lo stesso significato di donnina, anche se è usato verso gli uomini con il significato di effemminato. Le parole donnicciola, donnicciuola, donnetta, donnuccia, sebbene possano sembrare dei vezzeggiativi o dei diminutivi, in realtà sono dei dispregiativi, in quanto fanno riferimento a una donna che non è buona a fare nulla e che è insignificante, cioè sono usati per sminuire il valore di una donna. Un altro dispregiativo è donnucola, riferito a una donna che non possiede nessun pregio.
Definizione di ogni termine
Di seguito trovate la definizione per ogni nome alterato di donna:- Donna = termine generico per indicare un individuo adulto di sesso femminile.
- Donnina = è una donna di bassa statura.
- Donnona = donna di grande corporatura, alta e di aspetto imponente.
- Donzelletta = è usato come sinonimo di giovinetta, signorinetta, un tempo aveva un significato allegro verso le giovani donne, mentre oggi viene usato con un tono scherzoso anche per le donne di tutte le età a cui si vuole fare un complimento. Questo termine è noto per essere stato usato da Giacomo Leopardi nel testo della poesia Il sabato del villaggio.
- Donnaccia = è una donna spregevole, che agisce per crudeltà o che si lascia corrompere, oppure può essere una donna volgare e rozza. Si viene definiti una donnaccia non tanto per l'aspetto fisico ma per il suo modo di essere. È quel tipo di donna che sicuramente non è un modello da seguire e da cui è meglio tenersi alla larga per non finire nelle sue grinfie.