Il poeta descrive un'alba senza sole e questo dettaglio lo rivela soltanto nel finale dopo le prime due strofe nel quale ruota attorno a questo argomento. Un alba priva di calore, umida e bagnata non riesce a svegliarlo del tutto, la bocca è ancora addormentata, i suoi occhi non riescono a mettere a fuoco velocemente il paesaggio. Dunque, "Il buon giorno si vede dal mattino", come dice un popolare proverbio. E se il sole tarda arrivare è come se qualcuno ha cucinato una minestra e a dimenticato di metterci il sale.
Tutte le figure retoriche
In questa pagina trovate tutte le figure retoriche contenute nel testo della poesia Alba di Giorgio Caproni. Tra queste la più importante è sicuramente la metafora. Per saperne di più consultate la scheda riguardante questa poesia.Personificazione
Nei versi vv. 4-5 la bocca del poeta viene personificata attraverso l'aggettivo "assopita" come se non si fosse ancora svegliata del tutto. Questo riferimento al sonno, dato che una bocca non dorme, bensì al massimo può essere "bloccata", va a creare la figura retorica della personificazione.bocca ancora assopita
Similitudine
Nei versi vv. 6-7 quello che appare alla vista del poeta, a poco a poco, perché ancora i suoi occhi sono assonnacchiati, appare anche nelle acque ristagnate nel terreno, di riflesso.Negli occhi nascono come nell’acque degli acquitrini
Metafora
Nei versi vv. 10-11 il poeta usa una metafora per spiegare l'importanza del sole per il pianeta. Il sole è come il sale, un importantissimo condimento che dà sapore ai cibi.il sale del mondo
Enjambement
Di seguito tutti i versi che vengono interrotti per poi fluire nel verso successivo."prati / bagnati" (vv. 2-3)
"ancora / assopita" (vv. 4-5)
"come / nell'acque" (vv. 6-7)
"il sale / del mondo" (vv. 10-11)