La neve è una poesia di Attilio Bertolucci contenuta nella raccolta "Lettera da casa" del 1951.
La neve: testo poesia
Come pesa la neve su questi rami
come pesano gli anni sulle spalle che ami.
L’inverno è la stagione più cara,
nelle sue luci mi sei venuta incontro
da un sonno pomeridiano, un’amara
ciocca di capelli sugli occhi.
Gli anni della giovinezza sono anni lontani.
Analisi e commento
Schema metrico: due strofe, la prima di due versi e la seconda di cinque versi. Nella prima strofa la rima è baciata (rami / ami), nella seconda strofa è solo in un caso alternata (cara / amara).In questa poesia il poeta sembra affrontare il tema dello scorrere inesorabile del tempo e dei suoi effetti sulle persone e sulle cose. È ambientata nella stagione invernale e lo possiamo intuire sia dal titolo (la neve), sia leggendo i primi versi del testo nel quale la neve sugli alberi va appesantendo i loro rami, sia dal poeta stesso che la identifica come la sua stagione preferita. Dunque, la stagione invernale viene vista in modo dolce (caro) perché gli rievoca il piacevole ricordo di quando un pomeriggio si era appisolato ed è stato risvegliato dalla sua amata con le ciocche di capelli che sfioravano i suoi occhi ancora chiusi. Ma si tratta anche di una stagione complicata (amara), perché gli anni della giovinezza sono ormai lontani, quindi si vive di ricordi e poi perché non la si vive con leggerezza, ma proprio come quei rami che devono sostenere il peso della neve. In altre parole, il peso della neve rappresenta il peso degli anni che passano e diventano sempre più pesanti e gravano anche sulle persone che amiamo (spalle che ami), cioè sui familiari e nel suo caso la moglie.
Figure retoriche
- Anafora = "come" (vv. 1-2);
- Metafora = "pesano gli anni sulle spalle" (v.2);
- Sinestesia = "un'amara ciocca di capelli" (vv. 5-6);
- Enjambement = "un'amara / ciocca" (vv. 5-6).